Tralinox 5
Capital City - Ristorante Aux
22 giugno 2397 - Ore 12:23
"Questa atmosfera mi mette i brividi..." commentò Elaina sorseggiando il suo aperitivo seduta al tavolo esterno del ristorante.
"Già" insisté Alexander giocherellando con la forchetta "Sembra la quiete prima della tempesta."
Attorno a loro la città sembrava tranquilla. La gente passeggiava, c'era chi faceva jogging, chi osservava le vetrine dei negozi.
Agli angoli delle strade, tuttavia, in tutta la città, c'erano furgoni della polizia con i lampeggianti accesi e poliziotti in assetto antisommossa. Tutti capivano che qualcosa non stava andando affatto bene.
I grandi schermi televisivi e i palazzi, le cui finestre erano state comprate dalle emittenti locali, trasmettevano ventiquattro ore su ventiquattro notiziari sulla situazione in tutto il pianeta.
Le bande rosse sotto le immagini, su cui passavano le didascalie, non lasciavano dubbi su quello che stavano vedendo.
Ovunque c'era tensione: non era ancora successo nulla, ma l'intero pianeta sembrava sull'orlo del baratro.
"Poi questi telegiornali non fanno proprio niente per calmare le acque" commentò Fox seduto alle spalle dello scienziato in compagnia di Sarah Mendel.
"Però non capisco. Perché uccidere Dragon Simmons? Ciò non metterebbe ancora di più nei guai la CUC e Malos Vounker? Se i potenziati rischiano l'apartheid, uccidere il leader avversario farebbe crollare ogni loro speranza." chiese Sarah continuando a guardarsi attorno in modo circospetto.
"Secondo il Capitano è proprio questo che rende la situazione molto strana: abbiamo dei potenziati che non vogliono essere ghettizzati, degli umanisti che li vogliono ghettizzare e sopra tutto questo aleggia la Weland-Yutani" rispose Elaina.
"Secondo me questa volta la vecchia non centra niente" commentò Wood "l'accordo fra la Malun-Tai e la CIF vale miliardi di crediti ed è a beneficio dei potenziati. Se l'accordo salta perderanno parecchio... non ce li vedo a fare una fesseria del genere!"
"Staremo a vedere" concluse Fox con una scrollata di spalle.
Tralinox 5
Capital City - Bassifondi
22 giugno 2397 - Ore 12:23
"E così ho detto al ragazzo! Haz quelli prima se la prendono con i potenziati, poi con le minoranze di colore o religiose! Finisce sempre così! Vero che l'ho detto ragazzo?"
Moses lanciò uno sguardo burbero all'indirizzo del suo Capitano che di fianco a lui teneva un espressione di assoluta stupidità sul volto.
"Certo Pa'..."
Moses fece un grugnito infastidito sentendosi chiamare così proprio da quel saccente ragazzino che era il suo superiore.
"Io ho fatto la guerra! Io le so certe cose!" riprese Moses all'indirizzo dei due potenziati che lo guardavano con sguardo confuso.
"Quale guerra?" chiese timidamente uno dei due non riuscendo a capire di che guerra stesse parlando.
"Che differenza fa?" sbraitò Moses guardandolo in cagnesco "cos'è siete d'accordo pure voi con lo schiavismo?"
"Schiavismo?" balbettarono i due ancora più confusi.
"Prima i ghetti, poi gli schiavi! Che vi aspettate?"
"Diglielo Pa'!"
Moses grugnì di nuovo.
"Insomma vi decidete a fare qualcosa oppure ci volete far finire tutti a spalare merda?" sbraitò ancora Moses sempre più infastidito da quel "Pa'"
"Fare cosa?" balbettò il potenziato facendo un passo indietro.
"Che ne so! Piazzate qualche bomba! Date fuoco a qualcosa! Ma che vi devo insegnare tutto io?"
"Bomba? Ma scherza?" i due sbiancarono facendo un ulteriore passo indietro.
"Ma si, un bell'attentato e scateniamo l'inferno su questi umanisti del cavolo!"
I due non risposero nemmeno, ma se la diedero semplicemente a gambe.
"Che ne pensa Comandante?" chiese Hazyel raddrizzando la sua mole e perdendo immediatamente il finto sguardo ebete.
"Non lo so... certo ho esagerato, ma questi due non sembravano proprio intenzionati a fare danni. Eppure sono due ragazzacci cattivi dai dossier della Mendel. I casi sono due: o fingevano veramente bene o nessuno di loro, o di quelli che abbiamo interrogato nelle ultime ore, ha intenzione di fare attentati."
"Pensa che sia come al Cairo?" chiese Hazyel
"Non avevamo detto di non nominare più il Cairo? Comunque può darsi... Simmons potrebbe aver messo in giro la voce di un possibile attentato nei suoi confronti per farsi pubblicità e portare le simpatie del pubblico verso gli umanisti."
"Appunto, come al Cairo"
"Ti odio sai?"
Tralinox 5
Capital City - Parlamento
22 giugno 2397 - Ore 12:23
"Che ci facciamo qui fuori?" chiese Chase per l'ennesima volta guardando la folla di giornalisti in attesa di qualche politico.
"Ancora?! Non lo so! Ci mischiamo alla folla e facciamo qualche domanda in giro" rispose Naidoo sollevando le braccia al cielo.
"Non potevamo entrare facendo che so: gli uomini delle pulizie?"
"Ma ti pare che assumano gente a caso lì dentro?"
"Mi annoio..."
"Me ne sono accorto. Perché non vai a rimorchiare una giornalista e gli fai delle domande sulla situazione?"
"Se non ha un volante ed una carrozzeria non saprei proprio come abbordarla" rispose Chase facendo spallucce.
"Dovresti essere un po' più positivo... guarda li!" disse Naidoo indicando un vicolo secondario che portava verso un parcheggio pubblico a qualche centinaia di metri di distanza.
"Non è Simmons quello?" domandò Dave parandosi dal sole con la mano.
"Sembra anche a me... vediamo dove va."
I due ufficiali si defilarono velocemente dalla calca della stampa, che evidentemente non si era accorta della fuga del politico e, con fare rilassato si misero all'inseguimento dell'uomo e dei suoi tre uomini di scorta.
Per alcuni minuti Simmons proseguì in una serie di vicoli e, alla fine, entrò in una casa.
"Che facciamo?" chiese Chase guardando il Capo della Sicurezza.
"Non ci sono altre uscite ad occhio. Quindi potrebbe essere la visita ad un amico."
"Molto sospetta come cosa..."
"Manda i Gemelli."
"Dio! Era l'ora! Temevo che non me li avresti mai fatti usare."
Dalle tasche del giubbotto Chase estrasse due piccole sfere di metallo e le lanciò in aria. Le sfere si aprirono rivelando due alettoni provvisti di generatori antigravitazionali miniaturizzati.
Naidoo intanto prese il suo dpad e osservò le riprese dei due mini droni.
"Mandalo alla finestra del primo piano... no, prova al secondo... aspetta. Questa poi! Guarda qui." Naidoo porse il dpad al collega che fischiò piano.
"Mandiamo l'immagine al Capitano."
"Secondo me se lo aspettava."
=^=Hazyel a Naidoo, ottimo lavoro!=^= comunicò il Capitano della Raziel dopo meno di un minuto.
"E' stato un colpo di fortuna vederlo uscire di nascosto dal Parlamento, ma non avrei mai pensato che si incontrasse in segreto col suo rivale."
=^=Dobbiamo capire che genere di incontro sia... se uno fra un politico e il suo rivale o fra due soci in affari loschi.=^=
"Da quello che posso vedere attraverso i Gemelli, quei due sono soci. Ma perché? Che tipo di giovamento possono avere nel metter su tutta questa confusione?" chiese Chase pilotando i droni in modo da non essere scoperto dalle persone all'interno dell'edificio.
=^=Per Simmons è un chiaro interesse politico. Si sta facendo un nome... dobbiamo solo trovare il perché lo stia facendo Vounker.=^=
"Mi chiedo quale sia il testo della proposta politica di Simmons" mormorò Naidoo quasi sovrappensiero.
=^=Ha qualche idea Tenente?=^=
"No... proprio per quello vorrei sapere quale sia la proposta di legge. Forse con quello riusciremo a capire il loro piano."
=^=Potrebbe essere un'idea. Però c'è un problema: il Comandante Mendel ha detto che non è possibile hackerare il Parlamento senza che qualcuno non si accorga della cosa. Non avrebbe abbastanza tempo per cercarlo... quindi non resta che prenderlo fisicamente.=^=
"Capito... Naidoo chiudo."
"Capito cosa?" chiese Chase richiamando i droni e rimettendoseli in tasca.
"Entriamo nel Parlamento e lo... prendiamo in prestito."
"Ah solo? Facile... e come di grazia?"
"Improvvisiamo!"
"Ma si, tanto non ho mai visitato le prigioni di Tralinox..." commentò il timoniere della Raziel sospirando.
Tralinox 5
Capital City - Parlamento
22 giugno 2397 - Ore 13:25
"Quale sarebbe il piano?" bisbigliò di nuovo Chase guardando l'addetto alla sicurezza del Parlamento di Capital City a pochi metri da loro.
Si trovavano in coda come altri comuni cittadini probabilmente in attesa di ricevere il pass per entrare nella struttura.
"Gli uffici amministrativi sono uguali su tutti i pianeti e se c'è una cosa che hanno in comune gli impiegati di un ufficio è il cercare di sbolognare una patata bollente ad un loro superiore per non rischiare di rimetterci il posto di lavoro."
"E fin qui siamo d'accordo..."
"A questo punto si tratta di risalire la catena di comando fino ad arrivare agli uffici privati di Simmons. Non serve un piano tanto elaborato, basta faccia tosta e riempire le teste degli impiegati di tante domande da non lasciarli pensare chiaramente."
Ormai la fila era terminata e Naidoo si presentò davanti all'agente con un atteggiamento marziale e un cipiglio da sergente istruttore.
"Glow, sicurezza della Flotta Stellare!" annunciò Idrissa mostrando il tesserino della sua identità di copertura preparata fin dall'inizio da Sarah per casi come questi.
"Mi dica signore, come posso aiutarla?" chiese la guardia per niente impressionata.
"Ci è stato ordinato di prendere contatto con la segreteria del Senatore Simmons."
"Ordinato da chi? E per quale motivo?" chiese la guardia un po' titubante.
"Ordinato dall'Ammiragliato naturalmente, il motivo è confidenziale, ma posso far chiamare il vostro Primo Ministro in maniera che venga qui a confermare l'ordine."
Sentir parlare di alte cariche politiche con così tanta tranquillità mise subito in soggezione l'addetto.
"Non sarà necessario... posso informare il mio superiore. Attendete."
"Cerchi di fare in fretta... il Comandante è un tipo piuttosto nervoso. Non ha idea del casino che ha combinato su Andoria perché non ha potuto portare a termine il suo incarico. Metà dello staff di un politico Andoriano ha dovuto cercare un altro lavoro..." gli bisbiglio Chase mentre Naidoo fingeva di disinteressarsi alla conversazione e si voltava per scrutare la sala.
L'addetto alla sicurezza deglutì e alzò immediatamente il telefono.
"Impari in fretta..." commentò Idrissa.
"Con voi super spie: o impari o muori!" rispose divertito Chase.
"Adesso arriverà il capo della sicurezza che non ci vedrà di buon occhio. Non deve assolutamente crederci una minaccia per lui o per il suo territorio..."
"Quindi? Cambiamo approccio?"
"Esatto."
Dopo pochi minuti un uomo sulla cinquantina, con radi capelli e fare spocchioso, si avvicinò squadrando i nuovi arrivati con sguardo indagatore.
"Chi siete voi?"
"Comandante Glow, sicurezza della Flotta Stellare. La Segreteria del Senatore Simmons ha inviato una richiesta alla Flotta. Lei deve essere il Comandante Killex!"
Disse Naidoo dopo aver adocchiato la targhetta metallica sulla divisa dell'uomo facendo subito un perfetto saluto militare
"Ci avevano detto di chiedere di lei, ma solo il caso di problemi. Il Senatore ci ha detto che è un individuo altamente qualificato ma estremamente impegnato."
"Il Senatore ha detto questo?" Di colpo il capo della sicurezza parve cambiare e guardò i due con sguardo sorpreso.
"Sì Signore, abbiamo l'incarico di incontrare la segretaria del Senatore. Credo che sia intenzionato a promuovere alcune sue politiche anche su altri pianeti della Federazione. Certamente l'avrà informata visto che la tiene in così alta considerazione."
"Veramente... beh può essere. Sapete come vanno queste cose. Ci sono talmente tanti Senatori che fanno richieste che alla fine si confondono fra loro. Venite vi porterò io stesso dal Senatore. Capirete... non risulta nessun appuntamento nei nostri computer... sicuramente l'errore di qualche segretaria."
"Dovrebbero far fare il servizio militare anche a loro. Odio l'inefficienza!" commentò Naidoo mostrandosi d'accordo con l'ufficiale.
Tralinox 5
Capital City - Parlamento
22 giugno 2397 - Ore 13:55
"Ce ne siamo andati appena in tempo!" commentò Chase osservando il Senatore Simmons rientrare nel Parlamento.
"E' andata bene. Era il documento che cercavamo?" chiese Naidoo allontanandosi insieme al collega.
"Sì... grazie al cielo tutte le segretarie erano in pausa pranzo. E' stata una bella idea controllare il buffer della stampante..."
"E' il progetto più importante del Senatore. Era facile che fosse il documento più stampato in segreteria. Probabilmente ne stampavano una copia ad ogni più piccola modifica. Nessuno pensa che premendo il tasto di ristampa, la stampante riproduca l'ultimo documento stampato. Non c'è stato nemmeno bisogno di hackerare computer o aprire casseforti."
"Quella è stata un po' una delusione in effetti." sospirò Chase con finto rammarico.
"Scansionalo e invialo sull'Empireo. Ci vuole qualcuno ferrato in questo genere di cose."
Tralinox 5
Capital City - Cassion Hotel
Stanza 231
23 giugno 2397 - Ore 08:12
"I nostri ci hanno lavorato tutta la notte..." dichiarò Chase leggendo il rapporto appena arrivato.
"Qualcosa di interessante?" chiese Hazyel seduto sulla poltrona della camera dei due subordinati. Moses, vicino alla finestra, guardava la strada attraverso le veneziane.
"Il progetto è piuttosto chiaro. La proposta, in poche parole, è una limitazione delle tecnologie presenti nelle protesi. Praticamente ok un braccio bionico, ma niente alta tecnologia e gadget aggiuntivi. Non ci vedo niente di così grave... niente apartheid o ghettizzazione, solo un limite tecnologico."
"Forse ci siamo!" esclamò Hazyel porgendo la mano per farsi passare il dpad.
"A cosa sta pensando?" domandò Naidoo.
"La Malun-Tai Medical si sta accordando con la Coalizione Imprenditoriale Flosix e formeranno un gruppo tecnologico inarrestabile. Ma cosa ne sarà di altre aziende che producono gli stessi prodotti?" chiese Hazyel.
"Immagino che chiuderanno praticamente tutte... ma se la legge del Senatore passasse, il livello di tecnologia richiesto per le protesi sarebbe troppo basso per le due aziende leader e questo agevolerà gli altri." rispose Naidoo.
"Come potrebbe creare problemi una riduzione del livello tecnologico delle protesi?" chiese Chase
"E' semplice. Immagina di essere il produttore di auto antigravitazionali" spiegò Naidoo
"Come prima cosa costruiresti fabbriche che producono tali auto e in delle fabbriche del genere non possono essere costruite auto a combustibile fossile. Quindi se una legge imponesse la vendita solo di auto di quest'ultimo genere, le tua azienda per poter vendere dovrebbe non solo ricostruire le fabbriche cambiando tutti gli impianti, ma anche riprogettare le auto per farle andare con i combustibili fossili."
"Quindi si tratta solo di un piano per togliersi di torno la Malun-Tai Medical e la CIF?"
"Probabile. Se funziona come sulla Terra, molti politici sono finanziati da lobby di qualche tipo. Forse Simmons ha legami con una di queste." borbottò Moses guardando gli altri.
"Perciò le minacce a Simmons sono finte" azzardò Chase.
"Può essere... però se facessero fuori il Senatore avrebbero come risultato una migliore possibilità di far passare la legge." disse Haziel pensieroso.
"Già, potrebbero avere un sostituto già pronto a prendere il suo posto." aggiunse Moses.
"Che facciamo?" chiese Naidoo
"Dobbiamo scavare di più nella vita politica di Simmons e capire chi lo paga e speriamo di trovare il bandolo della matassa." terminò Haziel alzandosi in piedi.