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TITOLO: 7-11 “Figli di due mondi o figli di un remoto passato?”
AUTORE: Michele / Kiron – Martina / Spini
PRECEDENTE: 7-10 “In bocca al passato”
D.T. 22/04/2389 ore 3:40 D.S. 66304.53
LUOGHI: USS Wayfarer, Plancia – USS Velussi, Infermeria
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*** USS Wayfarer, Plancia – D.T. 22/04/2389 ore 3:40 – D.S.  66304.53 ***

“Abbiamo notato che avete dei problemi al sistema di comunicazione subspaziale…” Proseguì Kiron forte del suggerimento di Krell Rumar. “Visto che state cercando di distruggere una nave attualmente sotto il comando klingon e visto che sulla stessa è presente il sangue del suo stesso sangue, devo dedurne che anche i vostri sensori siano in avaria…” Proseguì Kiron

=^= Cosa vai blaterando?! =^=

“Gargegh del clan di Garnak, le risulta familiare?!”

=^= Come fai a conoscere il suo nome? =^=

“E’ uno dei pazienti a bordo della nave che avete sequestrato e che state tentando di distruggere… e non è l’unico klingon a bordo. Se i vostri sensori funzionano correttamente, vi confermeranno che a bordo della Velussi vi sono almeno un’ottantina di klingon…”

=^= Comunque noi non abbiamo sequestrato alcuna nave! Voi piuttosto, avete distrutto un nostro falco da guerra…=/\= Rispose risoluto il comandante dell’IKS CharghwI.

“Q’Ghor, diamo per scontato che entrambi stiamo dicendo la verità...
Il nostro Comando perde improvvisamente i contatti con una nostra nave impegnata nello studio di anomalie nei pressi della Nebulosa Betreka, lo stesso settore nel quale voi rilevate  la distruzione di un vostro vascello da guerra. Intanto noi, ritrovata la nostra nave, scopriamo che un manipolo di guerrieri klingon ne ha preso il controllo e si sta dirigendo verso il vostro spazio…
Ora, da capitano a capitano, dubito che lei possa veramente pensare che la Federazione sia interessata a rompere l’alleanza con l’Impero … e che oltretutto per farlo si affidi ad un vascello scientifico militarmente inappropriato come la Velussi …” Obbiettò Kiron cercando di far ragionare il suo omologo klingon.

Q’Ghor emise un suono gutturale e Kiron, interpretandolo come un segno di approvazione, continuò ad incalzarlo con la sua dialettica.

“Io credo fermamente che tutti questi eventi siano tra loro connessi e che la chiave di volta per capire quanto accaduto sia proprio nella presenza dei vostri guerrieri a bordo della nostra nave.
Magari sono stati i vostri stessi uomini, una volta impadronitisi della Velussi, ad aprire il fuoco sulla loro stessa nave … magari per evitare che cadesse in mani nemiche!?
Per dirla con il nostro Sherlock Holmes … dopo aver eliminato l'impossibile, ciò che resta, per improbabile che sia, deve essere la verità.
Accusarci a vicenda non serve a nulla, insieme invece possiamo cercare di dare un senso a tutto questo. Che mi dice Q’Ghor, se la sente di rischiare!?”

=/\= Verificheremo le informazioni che ci ha dato Capitano Kiron – aggiunse controvoglia Q’Ghor – e se quanto ci ha detto risulterà essere solo un maldestro tentativo di prolungare la vostra misera vita, come penso che sia, preparatevi allora a recitare le vostre preghiere! =^=

“Hanno chiuso la comunicazione, capitano.” Avvertì Xabaras.
“Situazione signor Hill!” Ordinò Kiron.
“Hanno cessato l’inseguimento e stanno cambiando rotta, signore. Si dirigono verso la Velussi.”
“Stanno energizzando le armi?”
“No, capitano.”
“E’ un buon segno ... ma non abbassiamo la guardia. Timoniere, seguiamoli.”
“Si signore.”

*** USS Velussi, Infermeria - Negli stessi istanti ***

“Dottoressa si ricorda quando prima vi ho detto che questi klingon sembrano essere usciti dalla storia !?”
“Sì, mi dica  T’Jual.”
“Per evitare di esporre me e Gargegh non ho potuto indagare, ma trovo che il klingon incaricato di controllare l'infermeria abbia un aspetto molto simile ai terrestri. Ciò che non mi convince è che sembra essere troppo vecchio per essere un ‘figlio di due mondi’.”

* Infettata per infettata, tanto vale essere partecipe di ogni cosa.* Pensò tra se Sheeval Wu rimasta un po’ in disparte *D’altronde la miglior difesa è la conoscenza. *

“Credo di essermi persa qualcosa.” Disse avvicinandosi alle due donne.

Mistral Spini scosse il capo.

“Klingon ed umani non possono avere facilmente figli, i primi razza mista di cui abbiamo conoscenza sono nati attorno al 2330, può tranquillamente essere un mezzo terrestre.”
“Non credo Dottoressa. Dovrebbe vederli per capire…
Lo so che può sembrare illogico da parte mia, ma probabilmente essere madre di un klingon mi ha fatto maturare una sorta di sesto senso.
Mi creda, quella che mi ha trasmesso quel klingon è una sensazione strana.”

Mistral si voltò verso il Capo della Sicurezza al suo fianco.

"Signor Wu, crede sia possibile... vedere quello che sta succedendo in sala macchine o persino in plancia?"
"Come ho avuto modo di dirle precedentemente, questa infermeria può riservare molte sorprese... quindi potrei provarci, ma mi serve tempo." Rispose sorridendo.
"Quanto?"
"Non conosco i sistemi quindi non posso prevederlo.... prima inizio prima finisco." detto questo la vulcaniana con gli occhi bionici voltò loro le spalle dirigendosi verso delle console.

*** USS Velussi, Infermeria - Circa venti minuti dopo ***

“Ohoh!” Escamò Sheeval richiamando l’attenzione di Mistral e di T’Jual.

“Scoperto qualcosa?!”
“Beh... credo proprio di sì dottoressa. Questi klingon sono davvero strani.”

La Dottoressa Spini si avvicinò al piccolo monitor nell'ufficio del medico.

Come in un vecchio olofilm vide dei klingon indaffarati, alcuni ricalcavano il normale fenotipo klingon ... altri, se non fosse stato per la tradizionale uniforme militare che indossavano, avrebbero potuto facilmente essere scambiati per dei terrestri.

“Quella è la sala macchine?”
“No, sono in una delle stive di carico, probabilmente cercano armi e non le trovano dato che questa è una semplice classe Oberth.”
“Non possiamo avere l'audio?”
“Non sono riuscita a renderlo mono direzionale...penso non sia il caso di rischiare."

Mistral riportò lo sguardo al monitor e cominciò a contare mentalmente...

* uno, due.... tre... quattro, cinque, sei... sette.... otto... nove... dieci ... dieci. Uno, due, tre, quattro, cinque... *

“Dieci klingon con fenotipo terrestre su quindici... è una percentuale troppo sbilanciata.” Osservò Mistral.
“Pensa quello che penso io Dottoressa?”
“Credo proprio di sì Signor Wu... e questo complica di molto la situazione.
Quei klingon non sembrano solo usciti dal passato…molto probabilmente ci provengono pure!"

La vulcan che fino a quel momento era rimasta in silenzio prese la parola.

"Dottoressa Spini lei suppone che siano ancora ‘malati’....?"
T’Jual ricorse ad un eufemismo per evitare un argomento considerato dai klingon come scabroso e riprovevole.
“La logica qui ci pone due ipotesi egualmente valide T'Jual: o sono ‘ancora malati’… o sono semplicemente una generazione ‘malata’.”

Fu Sheeval Wu a sottolineare la situazione, in modo più pragmatico, più consono al suo ruolo ed alla sua mansione.

“Quindi o provengono direttamente dal XXII secolo o sono i discendenti di guerrieri rimasti lontani dall'Impero per alcuni secoli.”

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