2364: Figlio di padre e madre ignoti, cresce nell’orfanotrofio statale della Nuova Scozia dove rimane fino all’età di 16 anni quando viene cacciato dopo aver ferito un compagno a seguito di una lite.
2378 (14 anni): Partecipa per la prima volta a delle gare clandestine dimostrando la sua propensione alla guida e alla modifica di qualsiasi tipo di motore, rischiando più volte la vita a causa della sua irruenza.
2381 (17 anni): Viene arrestato e giudicato colpevole dalle autorità della Nuova Scozia di aver partecipato a corse clandestine e di aver causato vari incidenti. Viene condannato a due anni di colonia detentiva sul pianete lu426.
2382 (18 anni): Durante la detenzione, riceve la visita dell'Ammiraglio Venturi, un appassionato di corse e di gare di auto storiche, che - avendo notato le sue doti di meccanico e pilota - gli paventa la possibilità di arruolarsi nella Flotta in modo da avere una chance per riscattarsi e poter mettere a frutto le sue doti. Fabrizio sul momento rimane dubbioso, ma poi decide di accettare l’offerta.
2383 (19 anni): Grazie all'intervento di Venturi, Fabrizio viene ammesso all’Accademia della Flotta Stellare.
2386 (22 anni): Rischia di essere cacciato dall’Accademia per aver nuovamente partecipato con altri suoi commilitoni ad una gara automobilistica clandestina. Solo l’insistenza dell’Ammiraglio Venturi gli evita di essere mandato via.
2387 (23 anni): Si diploma con il minimo dei voti nella maggior parte delle materie e, sempre grazie l'intervento di Venturi, segue il corso di specializzazione in Comando
2388 (24 anni): Termina il corso di specializzazione e viene assegnato al reparto Ricerca e Sviluppo della Flotta Stellare, dove svolge il ruolo di pilota collaudatore nell'ambito del progetto che prevede l'implementazione delle corazze ablative per le navi della classe Defiant. La corazza ad ablazione fase 3 è una innovazione recente nei sistemi di difesa della Flotta, anche se concettualmente si rifà sia alla polarizzazione dello scafo e alla tecnologia ablativa standard.
2390 (26 anni): Durante un test la navicella subisce un guasto e precipita. Fabrizio rimane in coma per due mesi riportando la rottura del timpano destro, che gli viene sostituito con uno meccanico.
2390 (26 anni): Nell'attesa di ricevere la riabilitazione al volo, gli vengono assegnati compiti di ufficio. In questo periodo di allontanamento dai ruoli attivi, Fabrizio mostra insofferenza; oltre a questo stato di disagio pesano anche i problemi relazionali con gli altri suoi colleghi che, di fronte al suo fisico possente, rimangono impauriti ed evitano qualsiasi contatto con lui.Tutto ciò ciò si ripercuote nella sua vita lavorativa e nei rapporti con i colleghi, facendogli collezionare una serie di richiami ufficiali.
2391 (27 anni): Effettua il test di per essere riabilitato al volo e al servizio superandolo facilmente, nonostante il problema all’orecchio destro.
2393 (29 anni): Presenta all’Ammiraglio Venturi una manovra di attacco per navi di classe Defiant sviluppata da lui stesso al simulatore. La manovra consiste in una serie di tonneau e loop con i quali la navicella Defiant si trova in verticale sopra la nave nemica poi, scendendo in picchiata, spara con tutte le armi disponibili. Questo gli comporta una menzione sulla sua cartella personale. La manovra è stata provata più volte da lui in persona con esito positivo, ma non viene utilizzata perché nessun timoniere ha il coraggio di eseguirla.
2394 (30 anni): Viene promosso al grado di Tenente JG ed assegnato alla nave Seatiger come timoniere. Fabrizio prende male questa assegnazione dato che avrebbe preferito pilotare una nave classe Defiant, essendo un esperto di quella classe di navi e ritenendo con convinzione che le navi di classe Nova siano solo dei rottami volanti.

2387: Guardiamarina
2388: Specializzazione sezione Comando
2394: Tenente JG

Rottura del timpano destro.

Anche se con il tempo e grazie alla meditazione Fabrizio è riuscito a smussare il suo carattere, talvolta risulta comunque aggressivo. Nelle situazioni estreme, Fabrizio riesce a dare il meglio di sè.
Ottimo pilota. Ama la fotografia e l’arte ed è un ottimo elaboratore di motori. Tende ad essere taciturno e schivo, non parla mai della sua infanzia e non si sa se abbia mai avuto una relazione sentimentale.