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USS POSEIDON - MISSIONE 01 RSS USS POSEIDON - Missione 01

01.04 " QUALCOSA NON TORNA "

di Asami Hana, Pubblicato il 12-12-2020

USS Kyran NCC-65117
Plancia
25 settembre 2399 - ore 09:33


Il Capitano Zoorag era seduto al centro del plancia ad osservare con espressione tesa l'immagine della Poseidon sullo schermo.
Il Tellarite aveva messo in pratica la sua grande esperienza, cercando di sfruttare ogni manovra evasiva o trucchetto conoscesse per togliersi di dosso la Poseidon, ma senza alcun successo.
L'inseguimento, tranne una breve pausa in cui aveva sperato di essersi liberato dell'inseguitrice, si era protratto per oltre due ore, un tempo assolutamente inaccettabile.
"Allora?!"
La domanda di Zoorag non ottenne immediatamente risposta.
Gli ufficiali in plancia si osservarono per un po' prima che il timoniere prendesse la parola:
"Beh, abbiamo nuovamente guadagnato un po' di distanza, grazie all'ultima manovra evasiva, ma la Poseidon non intende arrendersi. Continuano ad inseguirci lo stesso"
"Potremmo tentare nascondendoci nella piccola nebulosa Erisdyan, a due anni luce di qui e.."
"No!" Zoorag scosse il capo "Non intendo averli alle calcagna ancora a lungo, preferisco inviare una richiesta di intervento per poter sganciarci e riprendere la nostra missione.. voglio proprio vedere fino a che punto desiderano prenderci"

USS Poseidon NCC-83302
Ponte 1 - Plancia
25 settembre 2399 - ore 09:54


Sul ponte di comando della Poseidon regnava il completo silenzio.
Avevano perso il fattore sorpresa, assistito alla distruzione della Sher da parte della Kyran e, dopo l'inusuale salita a bordo del Comandante Selk, erano stati costretti ad una serie di peripezie per recuperare terreno e poter continuare l'inseguimento dell'altra nave.
Il pensiero di tutti era rivolto alla Sher, la prima nave coinvolta: perché distruggerla in quel modo? Solo per creare un diversivo e tentare la fuga?
Erano davvero convinti che l'equipaggio della Poseidon non avesse le capacità per accorgersi del pericolo derivante dall'esplosione e non si spostasse per tempo?
Dubbi ed incertezze che venivano alimentate dall'amara consapevolezza che erano state spente centinaia di vite con un unico gesto cinico e sconsiderato.
Sicuramente erano stati attivati dei teletrasporti, non avevano avuto tempo di analizzarne l'entità, ma non v'era stato tempo sufficiente perché l'equipaggio della Sher potesse essere stato evacuato.
La maggior parte sicuramente era stata eliminata con l'esplosione.
E' vero.. erano nemici della Federazione Unita dei Pianeti, serpi in seno cresciuti all'interno della stessa Flotta Stellare, eppure restavano delle persone, degli esseri viventi: meritavano davvero di terminare così la loro vita?
"Signore, la Kyran cambia ancora rotta.." il timoniere digitò alla consolle "Direzione 769.23"
"Modificare la rotta" Kevides era impassibile "Continuate a seguire quella nave e.."
"Signore, c'è un problema" l'ufficiale Tattico Capo Alluso si voltò verso Kevides "Se proseguiamo finiremo in trappola"
"Di cosa parla, Comandante?"
"Rilevo, ai limiti dei sensori, quattro navi che stanno convergendo sulla rotta che sta seguendo la Kyran.. da quanto posso ipotizzare si tratta di una Akira, una Defiant, una Intrepid e una Nebula, ma sono ancora troppo distanti per capire di quali navi esattamente si tratti"
"Confermo Signore" il timoniere annuì con espressione cupa
"Possibilità di far convogliare altre navi federali sul luogo?"
"Tecnicamente possibile, ma non in tempo per intervenire" la Alluso scosse il capo "No, signore. Se proseguiamo, ci troveremo a combattere da soli contro cinque navi e, per quanto possiamo esser bravi, la sproporzione è eccessiva"
Kevides strinse le nocche fino a farle sbiancare, la resa era qualcosa che non avrebbe mai potuto accettare "Mi sta dicendo che non c'è altra scelta che ritirarsi?"
"Ritirarsi oggi per combattere domani.." aggiunse la Alluso
"Timoniere, inverta la rotta.. ci ritiriamo" ordinò Kevides furente
Doversi arrendere dall'inseguire quell'essere abietto era qualcosa che proprio non riusciva a tollerare, ma sapeva che il suo tattico aveva ragione.
Avrebbero avuto il loro momento per agire e mandare nuovamente all'aria i piani della C.U.R.A..

USS Poseidon NCC-83302
Ponte 2 - Alloggio del Capitano
26 settembre 2399 - ore 02.25


La giornata era rapidamente giunta al termine ed un nuovo giorno aveva avuto inizio senza che purtroppo si fosse aperta una nuova pista di indagine.
Da quando la Poseidon era stata, volente o nolente, costretta a ritirarsi dall'inseguimento, della Kyran se ne era persa qualsiasi traccia.
Tutte le navi pattuglia ancora fedeli alla Flotta Stellare erano alla sua ricerca, ogni informatore sotto copertura era in caccia di informazioni da inviare al Comando, ma, per il momento, nulla si muoveva.
Che la Kyran si fosse nascosta per far allentare le difese prima di muoversi?
Era una possibilità da non escludere.
La C.U.R.A., dopo il suo fallito colpo di stato in seno alla Federazione, si era spostata ai margini della zona federale ed aveva iniziato a muoversi in clandestinità, prendendosi il proprio tempo per riuscire ad operare al di sotto dei radar delle navi federali.
Era una possibilità che, tuttavia, non piaceva affatto a Kevides.
La Sher aveva attaccato una base federale, tentando di assassinare tutti i suoi occupanti e la Kyran era stata così ardita da far esplodere la Sher, una nave fedele alla sua stessa organizzazione.
Tutto questo, oltre a testimoniare lo scarso valore attribuito da tali soggetti alla vita, continuava a tornare nella mente di Kevides, infastidendolo.
Il Capitano se ne stava seduto sul suo letto, ma era così perso in quei pensieri che il tocco della mano di Hana sulla schiena lo fece voltare di scatto.
La Consigliera era distesa sul letto, completamente nuda e coperta solo dalle lenzuola.
Kevides si ritrovò a sorridere ad Hana, la prima volta in tutta la giornata:
"Certo che, se mi riesco a distrarre anche con una simile bellezza nel letto, devo veramente avere qualcosa che non va.."
Asami iniziò a passare un dito sulla schiena dell'Argeliano, sorridendo "Hai molti pensieri in testa, è normale.."
"Quest'oggi non eri in plancia"
La Consigliera sorrise osservando il superiore
"Avevo degli appuntamenti con dei membri dell'equipaggio. Operare così lontano da casa ha sempre delle piccole ricadute psicologiche" si spostò leggermente sul letto per stare più comoda "Ad ogni modo, sono consapevole che tu sappia gestire perfettamente i momenti di tensione"
Kevides scosse il capo
"Non è la tensione quella che mi preoccupa"
"E' il fatto che dentro di te c'è qualcosa che ti sembra non tornare in tutta questa storia?"
Il Capitano osservò la Consigliera notando che il suo sguardo si faceva più serio "Hai avuto anche tu la medesima sensazione"
"Sì, e con noi anche gli altri ufficiali superiori, che sono al lavoro per capire perché continuano ad avere questa sensazione" Hana inclinò il capo "Il fatto è che non siamo neppure convinti di cosa abbiano realmente rubato"
"Il trasduttore interfasico, no?" Kevides si voltò completamente verso Hana "Si tratta di un dispositivo indispensabile per la costruzione del sistema di occultamento interfasico. Dalle informazioni che ci ha riportato il Comandante Selk, la Flotta non ne ha create poi molte di quelle apparecchiature.. e, dei prototipi costruiti, molti non sono sicuri.."
"Sarà.. ma esattamente quanti ne occorrono per permettere alle navi della C.U.R.A. di occultarsi?"
Kevides corrucciò la fronte "Dai rapporti secretati a cui ho avuto accesso, sembra ne basti uno per vascello. Il dispositivo dovrà essere montato in una zona abbastanza sicura della nave, forse vicino al nucleo del reattore, ma, onestamente, non sono entrato nello specifico"
"Quindi hanno preso un bel gioiellino per una solo delle loro navi?"
"Molto probabilmente quel pezzo fungerà da prototipo dal quale creare tutti gli altri"
"E non facevano prima ad usare gli schemi ingegneristici della Flotta come modello per crearli? Se sono arrivati a rischiare una guerra civile, non potevano procurarsi quei dati? Non ci hanno detto i nomi, ma qualche testa in Ammiragliato è saltata.. ci sono stati arresti e sono in corso indagini.. non posso credere che non avessero almeno una talpa in grado di fornire loro quei dati.."
Hana si spostò un po' ed il lenzuolo lasciò scoperte le gambe della Betazoide che non vi fece caso e continuò le sue riflessioni
"Così facendo, avrebbero avuto le navi pronte ben prima di qualsivoglia scontro e, probabilmente, non avremmo mai saputo in tempo del loro interessamento a quella tecnologia. Saremmo stati spazzati via prima di poterci opporre.. invece.. nulla è stato fatto.. Sentivano davvero il desiderio di avere la Flotta Stellare alle caviglie?"
"Forse speravano di vincere senza che ci fossimo opposti.. oppure le specifiche per la sua creazione non sono mai state a loro portata e hanno avuto bisogno di un modello, oppure ancora stiamo correndo a conclusioni affrettate ed hanno solo bisogno di potenziare i loro sistemi di scansione per evitare le nostre navi.. anche se.." Kevides non sembrava convinto della spiegazione
"Ammesso e non concesso.. quanto è credibile che in nessuna di tutte le navi ammutinate sia sorta l'idea di prelevare le specifiche di attrezzature simili, giustificandolo a fini di ricerca, prima di ammutinarsi? Pensaci, la Flotta, mantenendo secretate alcune informazioni, non avrebbe mai impedito ad un ingegnere di lavorare al miglioramento di uno strumento che si può rivelare utile per affinare i sistemi di scansione.. quindi, sono tutti degli inetti?"
Kevides annuì "Già, non torna neppure a me.." lo sguardo dell'uomo cadde sulle lunghe gambe di Hana per poi tornare al suo volto "Speravo di essere l'unico ad avere dei dubbi"
"Un così elaborato attacco solo per prendere un unico dispositivo che, sì può essere poi riprodotto, ma con esiti di efficacia tutt'altro che garantiti?" Hana scosse il capo "No, qualcosa davvero non torna. Perché loro ci tengono così tanto? Non soltanto hanno attaccato una base federale, ma hanno optato per far saltare in aria una loro nave"
"Quella mossa ammetto che ha lasciato sorpreso anche me.."
Kevides iniziò a slacciarsi l'uniforme restando a torso nudo
"Anche per la Flotta Stellare la perdita di una nave è una tragedia, in primis per la grande perdita in vite umane, ma anche per la necessità di costruire un nuovo vascello. La realizzazione di un velivolo di grandi dimensioni non è di certo il lavoro di qualche settimana, richiede anni fra la progettazione e la realizzazione. La C.U.R.A. ha, al momento, un numero limitato di navi, quelle che si sono ammutinate, ma non risulta abbiano dei loro cantieri.. sarebbero installazioni talmente grandi e richiederebbero quantitativi di materie prime talmente alti che sarebbero facilmente individuate"
Asami annuì continuando a guardare il Capitano, l'attenzione di tanto in tanto cadeva sui pettorali dell'uomo, ma poi tornava a concentrarsi sul discorso
"Questo li dovrebbe spingere a fare tutto ciò che è loro possibile per allungare al massimo la vita dei loro vascelli"
"Esattamente! Eppure i membri della Kyran non si sono fatti scrupolo di distruggere la Sher, e questo mi porta a chiedermi se la distruzione di quella nave sia nata da una decisione più o meno paranoica o se l'attacco alla base non nascondesse motivazioni diverse"
La Consigliera restò per un attimo in silenzio, poi scosse il capo
"No, ora non credo di seguirti"
"Se avessero scoperto, o avuto il sentore, che sulla Sher potesse esserci stata una spia della Federazione all'interno degli alti livelli di comando avrebbero potuto decidere di sacrificare l'unità per non rischiare la sopravvivenza dell'organizzazione"
Asami restò per un attimo perplessa
"Sarebbe come cercare di impedire ad un ladro di svaligiare una casa facendo implodere il pianeta su cui si trova.. un po' esagerato, no?"
Kevides sorrise ammiccando
"Per quello parlavo di piano paranoico. Ad ogni modo, resta la seconda possibilità, ossia che durante l'attacco della base non sia stato portato via solo il trasduttore interfasico, ma qualcos'altro e.."
Hana spalancò gli occhi vedendo Kevides bloccarsi di colpo "E...?"
"E forse questo qualcos'altro era stato nascosto dentro al trasduttore, qualcosa di piccolo come un chip isolineare, con delle informazioni o chissà che altro, ma certamente, se è così, la C.U.R.A. deve avere avuto degli uomini all'interno dell'avamposto che hanno lavorato al dispositivo, vi hanno nascosto qualcosa e poi se ne sono andati"
Kevides si alzò di scatto
"Devo contattare la base.."
"Alle due e mezza?" chiese Hana sorridendo "Non credi che, forse, sarebbe meglio contattarli domattina? La gente, generalmente, non la prende bene quando li tiri giù dal letto, nel bel mezzo della loro fase rem, per chiedergli cosa si sono fatti rubare.."
"Ah.. sì in effetti.. ed immagino che tu abbia già in mente cosa fare per riempire l'attesa"
Un sorriso malizioso spuntò sulle labbra della Consigliera mentre osservava il Capitano ancora dritto in piedi
"Qualche idea potrei anche averla. Fra le varie ipotesi c'è anche quella di dormire, ma, ammetto, che ve ne sono altre molto più divertenti"
Kevides sorrise divertito terminando di spogliarsi "Beh, lo sai che preferisco le opzioni divertenti" tornò sul letto e con un forte strattone fece cadere le lenzuola sul pavimento, lasciando Hana completamente nuda
"Per dormire c'è tempo"

USS Poseidon NCC-83302
Ponte 1 - Ufficio del Capitano
26 settembre 2399 - ore 07.14


La mattinata era iniziata con la noiosissima lettura dei rapporti, senza che vi fossero grandi avvenimenti la Kyran continuava ad essere uccel di bosco, per quanto tutte le navi pattuglia la stessero cercando.
L'unica nota, dolente, era data dall'Avamposto lunare 224: Kevides aveva tentato già tre volte di contattarne il Comandante, ma senza successo, era continuamente troppo impegnato per rispondere. Ma impegnato in cosa?
=^=Plancia a Capitano=^=
Kevides alzò il capo sfiorando l'interfono "Qualche novità?"
=^=Sì, Capitano. Chiamata in entrata dall'Avamposto lunare 224, il Tenente Comandante T'Ler chiede di poter parlare direttamente con lei=^=
"Alla buon'ora!" Kevides sospirò prima di aggiungere "Trasferisca la chiamata nel mio ufficio"
Sullo schermo apparve il volto dell'ufficiale vulcaniano che, sebbene fosse del tutto inespressivo, aveva un non so che nella postura che lo faceva apparire diverso del solito
"Buongiorno Comandante, qualcosa non va alla base?"
=^=Capitano, in effetti sì=^= T'Ler annuì proseguendo =^=Le porgo le mie scuse per averla fatta attendere, ma le riparazioni stanno richiedendo più tempo di quanto avevo inizialmente ipotizzato.. devo ammettere che, oltre agli uomini che gentilmente ci ha prestato, ci avrebbe fatto molto comodo avere, ancora con noi, quella squadra di ingegneri specializzati che..=^=
"Mi scusi, di chi sta parlando?" lo interruppe Kevides
=^=Non lo sapeva? Sono arrivati alla base circa una decina di giorni fa per aiutare nell'aggiornamento di alcuni sistemi dell'avamposto=^=
"Fra cui, immagino, il sistema di scansione... corretto?"
=^=Ovviamente, il sistema di analisi è uno dei sistemi principali, del resto la maggior parte delle funzioni che riveste questa base ruota attorno alla costante scansione della zona=^=
"Ed hanno lavorato sotto la supervisione del vostro capo ingegnere?"
=^=In verità, no. Come le ho già mostrato, questo avamposto ha un numero estremamente risicato di ufficiali. Era logico sfruttare l'occasione per poter compiere più operazioni di manutenzione, in contemporanea, suddividendo i vari ufficiali in più squadre. Oltretutto i quattro ufficiali che sono giunti qui erano molto competenti nel loro lavoro, quindi erano perfettamente in grado di lavorare in piena autonomia=^=
"Quattro persone? Chi sarebbero?"
=^=Ho i loro nomi e sarò lieto di inviarle tutte le informazioni in nostro possesso sulle manutenzioni approntate da quella squadra, anche se non capisco in che modo tali informazioni possano aiutarla=^=
"Non si preoccupi Comandante, potrebbe essere un semplice scrupolo, ma non si sa mai. Si ricorda quando se ne sono andati?"
=^=Il giorno prima dell'attacco=^=
"Molto bene, c'è altro che le è venuto in mente? Qualcosa di anomalo che potrebbe aiutarci?"
=^=No, Capitano. Per il momento non abbiamo altre informazioni, se dovessimo scoprire qualcosa sarà mia premura contattarla. Buona giornata=^=
"Buona giornata a lei"
La comunicazione si interruppe lasciando Kevides a riflettere sul da farsi, poi sfiorò il comunicatore
"Capitano a Plancia, tutti gli ufficiali superiori si presentino fra mezz'ora in sala tattica per una riunione d'emergenza. Kevides out"

USS Poseidon NCC-83302
Ponte 1 - Sala Tattica
26 settembre 2399 - ore 08.00


I vari ufficiali superiori se ne stavano seduti al tavolo, parlando fra di loro, quando giunse il Capitano.
Stavano tutti per alzarsi, in modo da salutare il superiore, ma l'Argeliano gli fece cenno di star comodi, aveva cose ben più importanti a cui pensare.
"Signori, sarò breve.." Kevides osservò i colleghi "C'è la possibilità che all'interno del trasduttore vi fosse qualcosa che è stato messo lì apposta perché la C.U.R.A. potesse recuperarlo. Con altissime probabilità ciò che è stato rubato vi era stato nascosto da almeno uno di loro"
Sullo schermo della sala tattica apparvero le immagini dei quattro ufficiali ingegneri, con al di sotto i loro nomi e poche altre informazioni. Gli ufficiali della Poseidon si soffermarono ad osservare quei volti in silenzio.
Hair alzò il capo "Abbiamo già qualche informazione su di loro?"
"No" Kevides lanciò uno sguardo sull'ingegnere per poi aggiungere "Ma mi aspetto che il Consigliere possa scoprire qualcosa su di loro contattando il Comando"
Asami si limitò ad annuire.
"Ad ogni modo, permane anche il rischio che vogliano tentare di creare dei sistemi di occultamento interfasico per le loro navi, ma gli occorrerà molto più che un solo trasduttore.."
Il Capitano fece una breve pausa per raccogliere le idee
"Hanno solo tre possibilità per portare avanti questo piano, ossia rubare ciò di cui necessitano, acquistarlo sul mercato nero o costruirlo a partire dalle materie prime. Comandante Nash, faccia una verifica se nella zona vi sono altre basi che possano rischiare un attacco al fine di depredarle di qualche tecnologia utile per la creazione di un sistema di occultamento interfasico.."
Il Comandante Nash annuì "Sì signore"
"Comandante Selk, faccia delle ricerche su chi gestisce il mercato nero in questa zona, senta gli informatori della zona.. se vi saranno delle aste di materiale che può servire alla C.U.R.A. lo dovremo sapere in tempo utile."
Il mezzo Vulcaniano si limitò ad annuire
"Si coordini con il Comandante Nash, a cui darà accesso alle informazioni criptate sulla tecnologia in questione che ha ricevuto nel pad con la sua assegnazione.. verificate assieme quali possibilità hanno di ottenere abbastanza materie prime per poter creare i vari dispositivi per il sistema di occultamento"
L'Argeliano si fermò pensieroso ad osservare tutti i colleghi:
"Signori, se avete delle idee a riguardo di come muoverci adesso sapete dove trovarmi. In libertà!"