Coral Nimosit nasce ad Aukland in Nuova Zelanda dal padre Tomas e dalla madre Marina.
Il padre è un famoso produttore di vini che si è trasferito in Nuova Zelanda dall'Italia, dopo aver fatto una notevole esperienza in tutta l'Europa del Sud; laggiù ha comprato un grande terreno agricolo alle porte della città dove si è messo a coltivare vitigni pregiati.
A lui, principalmente, si deve la produzione del leggendario Chateau Petrus del 2339, uno dei migliori vini di tutti i tempi.
Tomas vorrebbe che il figlio prendesse in mano le redini dell'azienda, ma il giovane Coral dimostra fin da piccolo attitudini ben diverse.
Sarà invece la sorella minore, Lelyn a portare avanti l'attività dei Nimosit.
La madre di Coral è invece un'insegnante universitaria di Chimica.
Insegna per circa tre anni, dal 2360 al 2363, anche su Vulcano e in accordo col marito porta con sé il giovane figlio.
Su quel pianeta Coral incomincia ad apprezzare l'efficienza e la logica vulcaniana.
Lì conosce il suo primo amore giovanile, T'Pon che rimarrà poi una grande amica e confidente del ragazzo; la storia tra i due in realtà non è mai nata per varie incomprensioni reciproche, soprattutto legate al Pon Farr.
Al ritorno da Vulcano Coral comincia a dimostrare una certa propensione nel ficcarsi nei guai ed una scarsa attenzione alle richieste degli insegnanti e dei genitori.
Dalla madre ha chiaramente ereditato l'amore per le scienze e dal padre l'esuberanza e la testardaggine.
La morte, nel 2368, dell'amico Kolin Saastamoinen, compagno di mille avventure giovanili, avvenuta sulle piste di un ghiacciaio mentre i due si sfidavano in una gara di discesa libera, incide pesantemente sulla psicologia di Coral, il quale comincia una rivisitazione critica della propria vita che sfocia nella decisione di iscriversi all'Accademia della Flotta Stellare per dare un senso alla sua esistenza.
Fin da piccolo amante della musica, nel 2359 Coral decide di seguire un corso di musica classica per piano, ma dopo alcuni anni e pochi risultati apprezzabili si rende conto che la sua vera passione è il jazz.
Tra i suoi autori preferiti si ricordano il grande John Coltrane e gli Steely Dan.
Comincia a seguire tutti i concerti dei più grandi musicisti e si dedica con nuovo vigore al piano, fondando anche due band, gli 'stone free' e 'the j-project'.
Amante della compagnia non disdegna però i momenti di solitudine utili per riordinare le idee.
Non eccelle nello sport, a parte lo sci, al quale preferisce una buona cena magari da lui cucinata, secondo i dettami del padre, per impressionare la giovane donzella di turno.
A livello sentimentale non ha ancora trovato l'anima gemella, ma non si da per vinto.
Tipo semplice e socievole, Coral fa presto amicizia con tutti; molto curioso nei riguardi dell'universo e degli individui e delle specie che lo popolano. Dotato di ottimo intuito, ha maturato notevole esperienza nei molti anni passati sulla plancia della Novalis, questo lo ha reso un ufficiale efficiente ed affidabile che ama ed esige il lavoro di squadra.
Nei rapporti personali, invece, spesso non riesce a mostrare agli altri i sentimenti più profondi, come se questo fosse un segno di debolezza imperdonabile.
E' l'esempio vivente di come sia importante avere una seconda chance nella vita; infatti il diploma in ingegneria conseguita in Accademia si rivela presto non essere la sua vera vocazione come invece lo saranno la navigazione ed il pilotaggio, che, grazie a persone che hanno creduto in lui sin da giovane, potrà assecondare nella sua carriera di ufficiale.
Ha un sogno nel cassetto, diventare insegnante dei giovani cadetti all'Accademia; ma solo quando il Comando di Flotta si sarà stancato di averlo tra i piedi in un equipaggio di nave stellare.