Distruzione pianeti Romulus e Remus
MESSAGGIO PRIORITA' UNO - SECLAR 9
Da: Quartier Generale di Flotta
CINCPOLDIV Amm. Jack C. Aubrey
A: Ufficiali comandanti
Tutte le unit? operative
OGGETTO: Distruzione pianeti Romulus e Remus - Condizioni attuali
dell'Impero Stellare Romulano
Come ormai noto a tutti, due anni fa, nel maggio 2387, una supernova anomala distrusse il sistema capitale dell'Impero Stellare Romulano.
L'eroico sacrificio dell'ambasciatore Spock e della USS Jellyfish permisero di arrestare la reazione a catena che minacciava di espandersi di sistema in sistema lungo l'intero braccio galattico di Orione e potenzialmente anche oltre.
Le informazioni raccolte dalla Flotta Stellare ci hanno permesso di accertare quanto segue:
1) L'Impero Stellare Romulano come entit? statale multiplanetaria ? sopravvissuto al durissimo colpo subito la tempestiva evacuazione delle elite politiche, militari ed economiche dal sistema capitale, per quanto marcata da occasionali episodi di violenza probabilmente indotti dalle condizioni di ridotta sicurezza, ha permesso di assicurare la continuit? degli organismi e dei poteri, se non degli specifici funzionari e dignitari.
2) In tempi sorprendentemente brevi, l'Impero ha designato una sua antica colonia quale nuovo pianeta capitale. Per ordine del Senato imperiale, il pianeta in questione ? stato ribattezzato "Romulus" e le sue localit? hanno anch'esse preso nomi scelti dalla geografia del pianeta distrutto.
3) Mentre il potenziale industriale e tecnologico dell'Impero ? rimasto nello stesso ordine di grandezza, le dimensioni dell'apparato militare imperiale si sono contratte del 25% circa a causa della riduzione della base di reclutamento dovuta alle massicce perdite subite con la catastrofe. Numerose unit? astronavali sono state disattivate ma non rottamate, e in caso di un'emergenza su vasta scala come la guerra col Dominio potrebbero venire riattivate nel giro di pochi mesi, purch? l'impero disponga di personale in numero sufficiente.
4) Sempre a causa della riduzione della base di reclutamento, si notano i primi sintomi di una maggiore apertura delle forze armate imperiali a membri di specie diverse anche in posizioni di comando, peraltro ancora limitatamente a ruoli subalterni (non si ha finora notizia di ufficiali non romulani di grado equivalente a capitano).
5) L'atteggiamento romulano verso la FPU ? ambivalente da un lato ? innegabile che la federazione abbia fornito i mezzi per arrestare la reazione a catena che la supernova poteva innescare e che avrebbe finito con lo sterilizzare l'intero impero se non l'intera galassia dall'altro, il sospetto che abbia agito di proposito troppo tardi allo scopo di "ammorbidire" l'impero ? tutt'altro che assente.
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CONSEGUENZE PER LE SIM APPARTENENTI ALLO SCENARIO CONDIVISO SFI
Nessuna che richieda modifiche profonde a CV o diari di bordo gi? consolidati ogni menzione di "Romulus", "Porto Apnex" e cos? via si riferisce al vecchio pianeta fino a maggio 2387, al nuovo da giugno 2387 in poi.
Cenni su una parziale smobilitazione della flotta imperiale e sul maggiore accesso di non romulani ai ruoli di comando possono essere utilizzati a discrezione per dare "colore" alla narrazione.
Per ogni eventuale dubbio o richiesta di chiarimenti specifici, rivolgersi, come sempre, ad Ambientazione.
Pubblicato il 2009-06-05 18:01:36 da Aubrey
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