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Grado
Tenente Comandante
 
Tenente Comandante Nathel Sev
Nome
Nathel
 
Cognome
Sev
Assegnazione
Capo Sicurezza - USS Vancouver
 
     
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Data Nascita
2356-10-31
Razza e Sesso
Bajorana - Maschile
Luogo Nascita
Bajor
 
     
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Occhi
Verdi
Peso
75
Capelli
Castani
Altezza
185
     
separatore segni particolari
       
Nulla da segnalare.
     
separatore studi specializzazioni
       
Diploma Accademia della Flotta Stellare – Sezione Sicurezza (2376).
     
separatore curriculum vitae
       
2356: Nathel nasce nella provincia di Jalanda, regione di Tozhat (Bajor) da due agricoltori impegnati nella resistenza durante l'Occupazione Cardassiana.

2363 (7 anni): Durante un tentativo di fuga, a seguito di un attacco da parte dei Cardassiani alla cellula a cui apparteneva la sua famiglia, Nathel rischia di morire per le ferite riportate in seguito al
crollo di una galleria. Viene salvato per miracolo da un medico ribelle.

2368 (12 anni): Partecipa alla sua prima missione nella Resistenza: sabotare un generatore che forniva energia ad uno dei campi dove erano prigionieri dei Bajoriani.
L'intento era quello di effettuare più attacchi su più fronti per cercare di liberare i prigionieri del campo.
Purtroppo l'intera missione fallisce per l'eccessivo dispiegamento di guardie Cardassiane. Comunque l’episodio si rivelò molto importante per Nathel dato che fino a quel momento i compiti svolti erano prevalentemente di raccolta di frutta e verdura e di preparazione degli alloggi.

2369 (13 anni): L'Occupazione Cardassiana finisce e Nathel aiuta i suoi genitori a rimettere in sesto la fattoria. Appena può, accompagna lo zio per il disbrigo di alcune pratiche commerciali sulla stazione di Deep Space Nine e qui, oltre ad ammirare il tunnel dei Profeti, ha la possibilità di incontrare il personale della Flotta Stellare impiegato nella difesa della sua Bajor.

2371 (15 anni): Ispirato dalle imprese che sentiva raccontare sugli Ufficiali della Flotta e dagli ideali della Federazione, decide di intraprendere anche lui la rotta per le stelle, mosso anche dalla convinzione che prestando servizio per la Flotta Stellare avrebbe aiutato la sua gente e tutti gli altri popoli bisognosi. La sua istanza di ammissione all’Accademia viene raccolta da alcuni ufficiali in servizio su DS9, con i quali ha legato un saldo rapporto di amicizia durante le sue ricorrenti visite sulla stazione, e inviata con una loro lettera di presentazione direttamente all’Accademia .

2372 (16 anni): La domanda di ammissione presentata all’Accademia della Flotta Stellare viene accettata e Sev viene chiamato a San Francisco per seguire il percorso accademico Tattico-Sicurezza.

2375 (19 anni): Durante un seminario di criminologia Nathel conosce Ryanis Naral, una betazoide-vulcaniana. Ryanis era iscritta all'Universita di Psicologia e Sociologia di San Francisco. Durante il corso legano e in breve tempo diventano più che amici.
Durante gli anni successivi si vedono poco, se non durante le brevi licenze.

2376 (20 anni): Si diploma con il grado di Guardiamarina e viene assegnato alla USS Winchester NCC-63879, nave di classe Rigel, con la mansione di ufficiale addetto alla sicurezza.

2380 (24 anni): A bordo della Winchester Sev viene assegnato alle squadre di intervento speciale.
La Winchester, in missione esplorativa ai limiti dello spazio federale, viene attaccato da un cubo Borg. Alcune squadre di intervento speciale ricevono il compito di introdursi all’interno dell’unità aliena e di metterla fuori uso, mentre le rimanenti, tra cui quella a cui è assegnato Sev, vengono impiegate nella difesa delle zone sensibili della nave per evitare che i Borg ne prendano il controllo.
Purtroppo i Borg, nettamente superiori, riescono a contrastare il tentativo di sabotaggio all’interno del cubo e assimilano gran parte degli uomini impegnati nella missione di sabotaggio.
Il Capitano, nell’estremo tentativo di salvare il salvabile, decide di inviare la squadra di Sev per recuperare i superstiti. Fortunatamente la squadra di recupero riesce a marcare i pochi superstiti per teletrasportarli a bordo e a provocare dei danni, seppur leggeri, che permettono comunque alla Winchester di disimpegnarsi.
I sopravvissuti e i membri della squadra di recupero , ricevono una promozione per il coraggio dimostrato sul campo.

Sebbene contento per la promozione ricevuta, Sev per qualche mese rimane distaccato e teso.
Dopo alcune sedute psico-terapeutiche disposte dal Consigliere di bordo, emerge che il suo atteggiamento era dovuto al fatto che non riusciva a perdonarsi di non aver potuto far nulla per aiutare i suoi compagni assimilati , e soprattutto di aver fatto fuoco contro di loro per salvare gli altri compagni scampati all’assimilazione.

2381 (25 anni): Ryanis sale a bordo della Winchester per una ricerca sull'effetto dei lunghi viaggi, sia dal punto di vista psicologico che sociologico.

2382 (26 anni): Nathel e Ryanis si sposano secondo il rito Bajoriano. Il matrimonio viene ufficializzato dal Capitano della Winchester.

2384 (28 anni): Durante una missione di esplorazione su un pianeta sconosciuto, Sev viene incaricato di scortare per cinque giorni un gruppo di scienziati durante i loro rilevamenti.
La mattina del terzo giorno la spedizione viene attaccata dai pirati, ma Sev, grazie a quanto imparato durante l’occupazione Cardassiana, riesce a mettere in salvo gli scienziati e a proteggerli fino al quinto giorno quando la Winchester torna in orbita intorno al pianeta per prelevarli.
Il Capitano decide di premiarlo promuovendolo a Tenente.

2386 (30 anni): Viene assegnato alla USS Earnest NCC-76001 di classe Prometheus con la mansione di Ufficiale Capo della sicurezza.

2388 (32 anni): La USS Earnest risponde ad una richiesta di soccorso lanciata da una capsula di salvataggio aliena. All’apertura, la capsula appare essere vuota ma, all’insaputa dei presenti, libera un virus alieno che comincia a diffondersi nella nave.
Gli uomini che hanno aperto la capsula sono i primi ad essere contagiati e i primi, quindi, a maturare l’infezione virale che ha come sintomi iniziali irascibilità e paranoia.
In preda a tali sintomi, prendono in ostaggio dei compagni. La situazione rischia di precipitare, ma per fortuna Sev con le sue squadre riesce ad intervenire e a disarmare i sequestratori evitando spargimenti di sangue.
Intanto il medico di bordo riesce ad isolare il patogeno e a sintetizzare un antivirale in grado di debellare il virus e riportare la situazione alla normalità.
In seguito alla freddezza e allo sprezzo del pericolo, uniti alla competenza dimostrata, Sev viene promosso al grado di Tenente Comandante.
Nello stesso anno viene assegnato alla USS Novalis con la mansione di Ufficiale Capo della Sicurezza.

2396 (40 anni): Dopo il congedo dalla Novalis Sev viene scelto dalla Flotta per tenere un corso ai cadetti dell'accademia, tema: Tattiche di sopravvivenza base. Allo stesso tempo segue un corso come artificiere.

2397 (41 anni): Dopo un anno come docente domanda e ottiene dalla Flotta la possibilità di organizzare un corso sperimentale sull'interazione delle truppe speciali e il personale della sicurezza, per formare ufficiali più efficaci.

2397 (41 anni): Contattato da Kuribayashi e Nimosit, accetta senza esitazioni di far parte dell'equipaggio della nuova USS Vancouver come Capo Sicurezza.
     
separatore elenco promozioni
       
2376: Guardiamarina
2380: Tenente JG
2384: Tenente
2388: Tenente Comandante
     
separatore cartella clinica
       
Gode di ottima salute.
Durante l'infanzia, in seguito ad un tentativo di cattura da parte dei Cardassiani si è rotto il braccio destro e una costola ha perforato il polmone destro.
Si è salvato per miracolo grazie ad un medico della ribellione.
     
separatore note personali
       
Porta la barba e i capelli mediamente lunghi, e il tradizionale orecchino bajoriano all'orecchio destro.
E’ sposato con Ryanis Naral.
Entrambi cercano di conciliare il proprio lavoro con la vita coniugale: Sev richiede alla Flotta di essere assegnato ad unità che accolgano famiglie, Ryanis svolge il suo lavoro seguendo il marito quando può.
Per essere un bajoriano Sev non è comunque molto religioso.
Ovviamente durante la resistenza la fede li aiutò e per questo ci è legato, ma essendo di natura curioso e ansioso di scoprire cose-posti-persone nuove, la religione non occupa il suo primo pensiero.
Essendo nato sotto l'occupazione è cresciuto odiando i Cardassiani.
Questo sentimento negli anni è mutato da odio a diffidenza, grazie soprattutto all'equilibrio trovato durante le varie missioni a bordo delle navi e agli insegnamenti dei suoi genitori.
Questi, infatti, cercarono di fargli capire che ogni momento della vita richiede determinati comportamenti e scelte, e che appena il momento passa bisogna sapersi adattare.
Con il tempo riesce a fare sua questa filosofia di vita al punto da diventare estreme mante adattabile.
Durante l'occupazione ha imparato molto e molto in fretta e questa è una caratteristica che non l'ha abbandonato.
L'infanzia l'ha segnato, ovviamente, e odia i soprusi e detesta stare in disparte mentre qualcuno viene sottomesso.
Di solito è scherzoso e un buon amico per tutti. In momenti di difficoltà però diventa serio e riesce ad esprimere tutta la sua forza d'animo.
Molti lo considerano di volontà ferma, quasi pietrificata, e nei momenti di difficoltà questa definizione calza a pennello.
Sempre pronto a dare una mano ad amici, o comunque a persone che hanno guadagnato la sua fiducia. Di norma leale anche con i suoi avversari mette da parte ogni sorta di cavalleria se la posta in gioco diventa molto alta.
Accetta sempre i punti di vista, e le opinioni, delle altre persone, soprattutto se sono degne di fiducia. E' abitudinario solo per le cose che reputa importanti, mentre per tutte le altre non si preoccupa molto. Spesso si allena da solo in sala ologrammi ma non rifiuta la compagnia. Sul lavoro è attento e spesso anticonvenzionale senza mai infrangere troppo le regole.
Il suo modo di muoversi è diretto e deciso. Nonostante questo cerca di passare inosservato. Infatti gli piace restare al limite della scena finché è possibile per avere più possibilità d'azione. E' comunque pronto a parlare e a tentare di stringere amicizia.
separatore finale