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Comandante |
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Josef Alexievic |
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T'vor |
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Ingegnere Capo - UTS Norn |
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2307-01-01 |
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Terrestre-Vulcan - Maschile |
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Vulcano |
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Neri |
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105 |
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Castani, ricci |
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197 |
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Per gli standard di tutte e due le razze è comunque un colosso, la sua costituzione fisica è possente e incute timore, ci si chiede spesso come faccia a non incastrarsi nel turboascensore
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Trasferitosi con i genitori sulla Terra, frequenta l'M.I.T., diplomato all'Accademia della Flotta Stellare nel 2320, segue corsi specifici e di specializzazione nel campo dei motori a curvatura e sperimentali, si distingue anche nello studio delle distorsioni dello spazio tempo.
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2307 ( 0 anni): Nato a Vulcano, Figlio di T'vor, direttore dell'accademia scientifica di Vulcano e di Vhanja Borodin, membro della delegazione diplomatica permanente terrestre.
2311 ( 4 anni): Tutta la famiglia si trasferisce sulla Terra dove Josef sviluppa la maggior parte del suo lato caratteriale.
2328 (21 anni): Entra in Accademia
2333 (26 anni): Primo imbarco sulla USS Hood come membro dello staff di ingegneria.
2343 (36 anni): Pochi giorni prima della fine della sua seconda missione quinquennale sulla Hood, viene richiamato con urgenza sulla Terra, dove viene informato della morte dei suoi genitori in un attentato terroristico.
2344 (37 anni): Dopo un anno di pausa riprende servizio presso l'accademia della Flotta
2351 (44 anni): Assegnato come capo ingegnere alla Uss. Toledo
2363 (56 anni): Partecipa ai lavori di progettazione e costruzione della USS Galaxy
2371 (64 anni): partecipa ai collaudi della nuova classe Intrepid
2378 (71 anni): Viene trasferito (con suo disappunto) all'ufficio progettazione della Flotta Stellare
2380 (73 anni): Trasferito alla USS Norn
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2333 (26 anni): Guardiamarina
2338 (31 anni): Tenente JG
2342 (35 anni): Tenente
2351 (44 anni): Tenente Comandante
2361 (54 anni): Comandante |
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Nulla da segnalare |
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La storia personale del Tenente T'vor risulta un ibrido piuttosto curioso: per scelta ha deciso di non seguire la filosofia IDIC abbracciando la cultura terrestre, i privilegi della longevità derivanti dal sangue Vulcaniano gli hanno consentito di raccogliere un notevole bagaglio di esperienze.
Il suo carattere è piuttosto scontroso e poco propenso al divertimento e al dialogo.
Ha una grande passione per le locomotive del XIX secolo e non è raro trovarlo sul ponte ologrammi intento a riparare un pezzo della Transiberiana. Non è stato nominato capitano sia per il suo carattere
sia perché sembra non esserne assolutamente interessato.
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