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TITOLO: 6-3 - Il nuovo incarico
AUTORE: Martina / Stern
D.S.: 63759.4
D.T.: 04/10/2386
LUOGO: Alloggio della Dottoressa Stern
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*** IKS Krugath – Alloggio della Dottoressa Stern (D.S. 63759.4 ~ D.T.04/10/2386 ore 11:45) ***

Elisabeth era semplicemente stufa di trasferimenti, ma il suo dovere era
pur sempre quello di obbedire alla Flotta Stellare quando la mandava di
qua e di la per l’Universo.
Il tempo a volte si comprimeva, facendo confondere un avvenimento con
l’altro.
Sembrava essersi svolta pochi giorni prima la festa per la promozione
di Khish su Deep Space 16 Gamma, invece era passato quasi un anno. Nello
stesso tempo era incredibile come fosse arrivato da pochi istanti
l’ordine di trasferimento sulla USS Wayfarer, in realtà era una
settimana oramai che si preparava a trasportare tutte le sue cose.

Quando aveva ricevuto l’ordine era nello spazio klingon, per una ricerca
medica. A quel punto la cosa più ovvia era stata chiedere un passaggio
ad una nave dell’Impero Klingon diretta, in missione ‘diplomatica’ verso
lo spazio Federale (sforzandosi di adattare quel termine alla razza
combattiva che lei ben conosceva).

Ora era sulla Krugath, in attesa di salire a bordo della USS Wayfarer,
in quel momento ancora attraccata ai cantieri navali di Utopia Planitia.
Nella sua mente ancora stava cercando di capire cosa avrebbe portato
questo ennesimo cambio nella sua vita…
Aveva letto tutte le schede degli ufficiali superiori. Non dubitava che
si sarebbe trovata a suo agio, in fondo si riteneva abbastanza
‘adattabile’… ma questa volta sperava di fermarsi un po’ di tempo,
sentiva la necessità di un po’ di stabilità.
Si sentiva stanca di cambiare assegnazione ogni pochi mesi.

Stava seduta sul letto dell’alloggio che le era stato assegnato,
spartano in tipico stile klingon, ma a lei non solo non spiaceva, ma
quasi lo preferiva rispetto agli alloggi federali. Un modo come un altro
per ricordare il tempo che aveva trascorso con il marito Goroth, che
l’aveva ulteriormente forgiata nel carattere ed abituata a molte cose.
Ai piedi della dura panca che faceva da letto stava adagiata la sacca
con i suoi effetti personali, mentre al suo fianco era appoggiata la
Bat’Leth.
*La Signora della Bat’Leth… carino come soprannome però…* ne era passato
di tempo, forse troppo, da quando se lo era guadagnato comparendo per la
priva volta su una piattaforma di teletrasporto con l’arma in pugno…
Le piaceva ricordare lo sguardo pieno di stupore che aveva suscitato…
non era più così da tempo… oramai la leggenda di un medico della
Federazione che girava con un’arma bianca klingon le aveva tolto il
divertimento.
Ovviamente però non aveva smesso di portarsi appresso la Bat’Leth di
Goroth e soprattutto non la lasciava mai a nessun altro… non avrebbe potuto.

§Siamo in prossimità dei cantieri federali… si prepari allo sbarco!§
Il viso di Elisabeth si illuminò e non poté trattenere una risata
cristallina. “Sono sempre tremendamente gentili ehhehehe.”
Iniziò a sistemare le cose che aveva tolto dalla sacca, ma prima di
uscire prese una pezza e diede una rapida lucidatina alla lama della
Bat’Leth… era pur sempre su una nave klingon, non voleva fare brutta
figura, avrebbe gravato come un’onta sull’onore della famiglia di Goroth.

*** USS Wayfarer – Sala Teletrasporto 1 - (D.S. 63759.5 ~ D.T.
04/10/2386 ore 12:05) ***

Kiron attendeva il suo nuovo Ufficiale Medico Capo… aveva da poco
lasciato il suo nuovo Primo Ufficiale… quanti cambi di personale.
Effettivamente lasciavano un po’ di tristezza ed un groppo in fondo alla
gola.
Conosceva la fama della Dottoressa Stern, come molti in tutta la
Federazione oramai, ma era molto curioso di conoscere dal vivo un
personaggio così particolare.
Pochi istanti… nemmeno un battito di ciglia e la sua curiosità iniziò
ad essere appagata.
La oramai ben nota dissolvenza luminosa all’interno della quale
prendevano invece consistenza due corpi e il suo sguardo fu inizialmente
attratto da un massiccio klingon, approssimativamente un paio di metri
di carne, creste ossee e muscoli.
Alla sua comparsa la sala Teletrasporto sembrò improvvisamente piccola…
oppure lui la riempiva troppo… Poco dietro a lui, in posizione
apparentemente secondaria, una giovane umana con l’uniforme blu della
Federazione.
Il massiccio Klingon scese dal teletrasporto con sguardo indagatore,
mentre la Stern senza accennare a muoversi chiese formalmente
“Comandante Stern. Chiedo il permesso di salire a bordo Signore.”
Kiron con lo sguardo fisso sul klingon rispose “Permesso accordato.
Piacere di fare la sua conoscenza – e tendendo la mano si presentò –
sono il Capitano Kiron e sono lieto di fare la sua conoscenza.” La mano
piccola della Stern scomparve nella sua, ma la stretta fu molto più
decisa di quanto si sarebbe aspettato. Un pensiero fugace corse nella
sua mente *Certo quella Bat’Leth non pesa poco… bisogna essere allenati
per portarsela a spasso con tanta disinvoltura*
Non riusciva a capire la presenza dell’uomo, quindi rimase perplesso
quando questi posò la sacca della Stern ai suoi piedi.

“Mi permetta di presentarle il Capitano Trokt. Ha insistito per
accompagnarmi a bordo, è membro di una famiglia vicina alla casata di
mio marito.”
“Lieto di fare la sua conoscenza.”
“Io sono lieto che su questa nave avrete la possibilità di lavorare con
uno dei nostri!”

Kiron non riuscì probabilmente a mascherare la sua perplessità, ma
arrivo presto a capire che si stava probabilmente riferendo alla Stern.

Elisabeth si volse verso il Capitano klingon “tlhIngan maH Trokt!” (NdA:
Siamo Klingon Trokt!)
Trokt dall’alto dei suoi due metri e passa chinò il capo “Bettah SoH
iJvuvqu'!” (NdA: Io ti rispetto Bettah!)

*Bettah? Ha un ‘nome’ tra i klingon??? E per di più il Capitano di una
nave da guerra dell’Impero la ‘rispetta’? ne vedremo delle belle sulla
Wayfarer…*
Michael sogghignò intimamente… tutto sommato forse non era un cattivo
elemento….

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Cmd. Doc. Elisabeth Nerftiti Stern
Chief Medical Officer - USS Wayfarer NCC-62925
ICQ Combadge: 126295405
Private comunicator: DocStern@gmail.com
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