HowTo Capitano Maximilien Tracey
Nome Maximilien (n) Tracey Foto Ufficiale in Comando
Grado Capitano Maximilien Tracey
Assegnazione USS Tokugawa - NX-51868
Mansione Ufficiale in Comando
Data di Nascita 03/03/2345 ~ Data Stellare: 22167.47
Luogo di Nascita Montreal,Quebec,Canada,Sol III
Razza Terrestre - Betazoide (M)
Altezza / Peso 193cm / 95Kg
Occhi Neri
Capelli Neri
Segni particolari Nessuno
How To Maximilien appare come una persona burbera e spesso cinica per via del suo comportamento duro, della sua lingua tagliente e dei suoi modi non certo gentili. Perfezionista ed estremamente razionale (anche se presenta alcuni “particolari modi di fare” estremamente irrazionali), esige dagl'altri e ancor di più da sè stesso il massimo e, di fatti, molte volte questo suo comportamento burbero non è altro che un particolare metodo per spronare i suoi sottoposti a dare il meglio (seguendo una sua particolare idea secondo cui “o si spezzano, o diventano più forti”, anche se spesso rimugina, a volte con rimorso, sulle persone che ha “spezzato”) che poi per abitudine è diventato il suo modo di essere. Seguendo la sua ideologia poi, molte volte “testa” il comportamento del suo equipaggio con giochetti psicologici (perlopiù mettendoli a disagio o in difficoltà, talvolta anche usando i suoi poteri empatici).
Estremamente sportivo, è particolarmente appassionato di tennis (che reputa come uno dei migliori compromessi esistenti tra “fisicità” e “tattica sportiva”) e di Kendo e spesso si cimenta in estenuanti match di entrambi, molte volte perché dare sfogo al suo lato più fisico gli permette di pensare con più chiarezza e di concentrarsi meglio, per questo ama gli sport in cui può usare contemporaneamente il fisico e la mente.
Ha pochi hobby e interessi escluso lo sport e il lavoro, ma sebbene ora lo faccia di rado suona abbastanza bene la chitarra classica terrestre, ama i giochi in cui è necessario usare la logica o l'astuzia, ma soprattutto ama il gioco d'azzardo (non ne è dipendente, ma lo reputa un interessante sfida, verso la fortuna, verso le proprie abilità e verso gli altri giocatori) in tutte le sue forme (prediligendo però i giochi di carte che ritiene estremamente stimolanti).
È ossessionato dall'ordine, dalla precisione e dalla perfezione in ogni ambito (trovandosi a disagio nel caos, e spesso tenta di sistemarlo anche se nessuno gli chiede nulla) e anche dalle sue radici francofone (soprattutto) e betazoidi (essendo in realtà per metà Canadese, di francofono ha ben poco, ma di tanto in tanto usa parole francesi nei suoi discorsi e tiene morbosamente al fatto che il suo nome venga pronunciato “alla francese” e non all'inglese). È stato sposato con la dottoressa vulcaniana T'Laria con cui ha sempre intrattenuto un rapporto conflittuale ma profondo, che vive ancora ora (anche se non è ben chiaro a nessuno dei due, che hanno invece razionalizzato la separazione basandosi sul fatto che a causa del lavoro di entrambi non si vedevano mai) ma che entrambi nascondono estraendo l'ascia di guerra ad ogni incontro, ha un rapporto simile (per alcuni versi) col fratello maggiore Damièn verso cui sussiste un amichevole rivalità e una grande competizione (quando erano bambini, Damièn era il modello da seguire a cui Maximilien era molto affezionato dopo aver perso i genitori in tenera età, così questa “rivalità” è stata un modo per razionalizzare la partenza di Damièn per l'Accademia). È invece estremamente iperprotettivo e spesso permissivo nei confronti della figlia Sarin.
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