Celibe. Di grande comunicativa, estroverso, con notevole propensione all'adattamento e alla ricerca di nuove esperienze.
Per alcuni versi troppo indipendente, ma comunque rispettoso delle consegne.
Molto sensibile alla causa della Federazione, cui si dedica anche trascurandosi.
La causa di questa dedizione non è solo da ricercarsi con la passione per la sua compagna di corso, ma anche per l'ammirazione che ha sempre provato per il mitico capitano James Kirk (da cui la K nel nome), ammirazione trasmessa dalla madre, che gli raccontava le sue imprese.
Disponibile anche oltre i propri doveri, non manca di fornire aiuto a chi gli sta intorno.
Bisognoso, più volte, di essere spronato, preferisce i risultati ottenuti alle onorificenze.
Molto sensibile, questo lo porta a volte a subire senza adeguata reazione una situazione avversa dal punto di vista psicologico.
Non manca poi la ripresa.
La lunga missione a bordo dell'Akagi calma un po' la sua indole, sia per l'età che per la confidenza che ha raggiunto con la nave e il suo equipaggio.
Ha temuto molto il distacco dalla "sua" Akagi e ci vorrà sempre un po' più di tempo che a chiunque altro per sentirsi a casa su un'altra nave, ma è sempre pronto alle sfide.