2364 ( 0 anni): Nasce il 25 novembre su Argelius II, o Nelphia così come chiamato dai suoi abitanti, pianeta ricoperto per tre quinti da mari ed oceani e dedito interamente al turismo. La sua famiglia, invece dei resort, si occupa da generazioni del trasporto marittimo cosiddetto di crociera, attività residuale in un sistema di movimentazione persone basato sul teletrasporto, ma che gode sempre di un certo fascino romantico. Non che il padre o la madre ci capiscano molto di affari o di imprese commerciali, ma, da buoni Argeliani, si affidano a specialisti provenienti da altri pianeti.
2371 ( 7 anni): Rispetto ai genitori che preferiscono gli ozi della terraferma, Kevides prende spesso parte alle Crociere organizzate dall’impresa di famiglia. Sente di essere attratto dal mare, sia per il fascino che per la potenza, visto che gli oceani coprono la maggior parte del suo pianeta. Nei giochi d’infanzia immagina spesso di essere un Capitano in grado di controllare gli oceani e quella sua ingenua passione diverte sia gli equipaggi sia i passeggeri.
2377 (13 anni): L’essere figlio unico di una famiglia agiata lo fa crescere viziato e leggermente arrogante, abituato a conseguire qualsiasi cosa senza mai ottenere un rifiuto.
2380 (16 anni): Con fascino, eleganza e buone maniere, inizia una relazione con una ragazza più grande, Isabel Thule, Guardiamarina della Flotta Stellare agli ultimi giorni di vacanza su Nelphia. La Bajoriana, cogliendo nello sguardo di Kevides spirito di avventura e passione di solcare i mari, gli racconta entusiastica della sua esperienza sulle navi federali, incuriosendo il suo giovane amante e spronandolo ad ampliare i propri orizzonti. Da Capitano di crociera su Argelius II sarebbe potuto diventare Ufficiale Comandante di una nave in grado di viaggiare pressoché ovunque nella Galassia.
2381 (17 anni): Spronato dalle parole di Isabel, Kevides decide di mettersi alla prova, facendo richiesta di ammissione all’Accademia della Flotta Stellare. Le valutazioni da parte della Commissione Giudicatrice non sono lusinghiere, ma gli viene riconosciuta passione, volitività ed intraprendenza. Viene ammesso con indirizzo Comando e Navigazione. L’approccio di Kevides è traumatico: per uno abituato ad ottenere il massimo col minimo sforzo, scopre, suo malgrado, di essere giudicato per quello che sa, non per essere figlio di. I compagni di corso tendono ad evitarlo e le compagne ne sono attratte, ma, considerandolo bello e stupido, non vanno oltre qualche fugace intimo incontro occasionale. La situazione per Kevides migliora decisamente quando fa la conoscenza di un cadetto del secondo anno, il Risiano Hazyel, entrato in Accademia a dicembre 2380 ed impegnato a recuperare alcuni corsi.
2382 (18 anni): Pur essendoci sempre stata una latente rivalità fra Argeliani e Risiani per il primato turistico del Quadrante, fra i due scatta un legame di amicizia e complicità. Il Risiano fa notare a Kevides come sia dotato di ottima memoria e che quindi, pur non essendo un gran studioso, l’Argeliano possa avere successo in Accademia utilizzando un approccio mnemonico basato sugli insegnamenti degli istruttori. Il nuovo metodo di apprendimento permette a Kevides di recuperare le proprie insufficienze teoriche, accrescendo così di valore i già buoni risultati ottenuti nei corsi a valenza più pratica ed operativa.
2385 (21 anni): Al termine del quadriennio risulta tredicesimo in graduatoria e gli viene quindi assegnato il grado di Guardiamarina. Poco prima della Cerimonia di Conferimento del Diploma, tuttavia, ciò che era partito come un piccolo tafferuglio fra rivali, si tramuta in un’incresciosa rissa fra due compagni di corso: un Andoriano ed uno Zaldan. Il primo arrivato quinto, il secondo nono. I due, però, che sempre si erano odiati vicendevolmente, paiono azzuffarsi non per i risultati conseguiti, ma perché hanno scoperto che sono invaghiti della stessa ragazza: Teelixi Tet. Nel corpo a corpo finiscono per sferrare pugni anche agli istruttori intervenuti per sedare lo scontro e vengono, perciò, posti agli arresti. Il sentimento di profonda eccitazione, ma, al contempo, di piena soddisfazione da parte della Betazoide Tet, viene chiaramente percepito da Kevides che fa rapporto al Consigliere che lo aveva seguito per fargli apprendere ad utilizzare al meglio il proprio lieve, ma efficace, potere telepatico. L’ufficiale Ulliano, usando le proprie doti, ricostruisce, con dovizia di particolari, il piano della Betazoide per sbarazzarsi di due amanti diventati ora scomodi rivali. Teelixi, pur essendo la seconda del suo corso, viene, perciò, non ammessa alla Cerimonia di Conferimento del Diploma. Kevides, alla luce delle tre esclusioni, rientra fra i primi dieci classificati e gli viene attribuito il grado di Tenente JG.
2386 (22 anni): Al termine del Corso di specializzazione per Ufficiali di Comando, è assegnato come ufficiale di Plancia del turno Gamma all’USS Florida NCC-72189 di classe Nova, impegnata in una missione scientifica, con un equipaggio fortemente cambiato: come lui, sono molte, infatti, le nuove leve appena uscite dall'Accademia
2388 (24 anni): Nonostante due anni di affiatamento, non tutti i nuovi membri dell'equipaggio rispondono appieno ad un inaspettato attacco alieno durante il sopralluogo su un asteroide. La squadra, inviata in missione con l'Ufficiale Scientifico e la Comandante Ponziak, Capitano della USS Florida, non si rivela all'altezza della situazione. Il Tenente JG Alluso, come responsabile della sicurezza, deve approntare una esigua squadra di soccorso, mentre la nave sotto il comando del Primo Ufficiale è costretta a lasciare l'orbita in cerca di aiuto. Gli alieni attaccano incessantemente il piccolo campo approntato dalla Ponziak fino a che, sfruttando un astuto diversivo creato da Kevides, la Alluso non riesce a catturare quello che è il loro capo. Con l'aiuto dell'Ufficiale Scientifico si riesce a comunicare con il nemico e si comprende la vena aggressiva: erano stati abbandonati su quella fascia di asteroidi molti anni prima ed avrebbero fatto di tutto per ottenere una nave e andarsene da lì. Ottenuto un accordo, gli uomini sull'asteroide resistono altri dieci giorni in ambiente ostile prima del ritorno dell’USS Florida scortata dalla USS Baltimore NCC-73993, classe Galaxy. Ponziak comunica al Capitano Kisset le richieste degli alieni e questi s’impegna a condurli in salvo, sebbene sotto stretta sorveglianza.
2389 (25 anni): Terminata, senza altri intoppi, la propria missione, l’USS Florida rientra ad Utopia Planitia per il controllo di refit come previsto nel dicembre 2389. In virtù delle doti dimostrate durante il difficile periodo sull'asteroide, sotto incessanti attacchi, sono approvate una serie di promozioni, fra cui quella di Kevides a Tenente.
2390 (26 anni): Durante il refit della USS Florida, Kevides trascorre due mesi di licenza e poi è riassegnato, su sua richiesta, all'Accademia della Flotta Stellare come responsabile delle sale d'addestramento ai phaser. La sua intenzione è sfruttare tale incarico per migliorarsi nell'uso degli stessi dopo i fatti dell'asteroide. In questa veste, subisce la seduzione di Caytlin, cadetta Risiana al terzo anno, con cui intraprende una breve relazione e la fa entrare di nascosto ad esercitarsi ai phaser. Inizialmente da soli, in un secondo momento fa partecipare, su richiesta di Caytlin, anche Durani, cadetta Klingon del quarto anno. Scoperta la violazione, le esercitazioni suppletive della Risiana vengono sanate dal Commodoro T'Li figlia di Vorak con apposita autorizzazione. Ciò solo dopo aver punito Kevides: rimozione dall’incarico ed assegnazione alla USS Chimaera, di classe Intrepid, come ufficiale di Plancia del Turno Gamma.
2393 (29 anni): Durante una missione esplorativa su un piccolo planetoide, vengono ritrovati alcuni detriti di strana natura. Dopo accurate analisi della squadra scientifica, tali detriti vengono issati a bordo per ulteriori approfondimenti in contenitori sigillati termicamente. Nonostante le analisi li definiscano come inerti ed innocui, a bordo iniziano a verificarsi casi di disturbi alla vista con pupille midriatiche, sdoppiamenti di immagine, ipersensibilità alla luce, allucinazioni e spasmi. Mentre la squadra medica si prodiga in un'azione di prevenzione e contenimento, l'infezione sembra progredire con ritmi elevati, pertanto l'ordine del Capitano della USS Chimaera è quello di isolare i ponti e di consentire solo al personale medico di spostarsi per la nave. Ciò nonostante, il virus si propaga anche in ambienti considerati protetti, aumentando di intensità, causando secchezza delle mucose, difficoltà di lingua e deglutizione, pelle secca ed arrossata, accompagnate da temperature corporali disomogenee (arti gelidi e testa bollente), creando apprensione, irrequietudine, confusione, crisi di panico e lo scoppio di furibondi liti fra il personale. Il Tenente Kevides si trova ad affrontare il capo SEC/TAC, che, posseduto dal virus, è in preda ad un raptus violento ed ha dato ordine di prendere la nave con le armi. L’Argeliano riesce coraggiosamente ad allertare il responsabile alla sicurezza dell'armeria prima di essere messo fuori combattimento. Da quel momento, solo la temerarietà e la testardaggine del Tellarita evitano una pericolosa corsa agli armamenti. Con il collasso della plancia, il comando della USS Chimaera passa all'ufficiale più alto in grado ossia la dottoressa Julia Reis Squiretaker che, barricata in un ambiente stagno e protetto dell'infermeria, sta operando per trovare un antidoto efficace. La velocità di propagazione virale aumenta man mano che si diffonde legandosi all'ossigeno presente sulla nave. La Reis Squiretaker, pertanto, immette nel sistema di ventilazione un composto modificato di idrato di cloralio unito a composti naturali per limitarne la tossicità per le vie aeree. La conseguenza è che tutto il personale della nave cade in una sorta di oblio simile all'effetto della morfina. L'idrato di cloralio si lega alle molecole del virus rendendolo meno invasivo ed alleggerendolo. Una successiva iniezione nel sistema di ventilazione di un gas nervino naturale derivato da alcune piante porta alla disgregazione del nucleo del virus stesso che si dissolve. [SECLAR 7]*** Dopo la ripresa delle normali attività sulla USS Chimaera e l'isolamento di un cristallo contenente ancora in forma solida le molecole virali, il Comando di Flotta ordina l'immediato rientro della nave presso un centro Vulcaniano di ricerca specializzato in armi batteriologiche a carattere distruttivo. La possibilità che si tratti di una composizione creata artificiosamente a scopo bellico è infatti molto alta.**[SECLAR ]
Per aver evitato un quanto mai probabile bagno di sangue, preservando l’incolumità dell’equipaggio, Kevides viene promosso Tenente Comandante, così come il responsabile Tellarita della sicurezza.
2394 (30 anni): È riassegnato come Primo Ufficiale sulla USS Corwin, una vecchia classe Ambassador.
2396 (32 anni): Viene captato un messaggio di richiesta aiuto da parte del Tenente Asami Hana, ufficiale in servizio sulla USS Freud, unità della Flotta Stellare caduta l’anno precedente in una trappola di Pirati Orioniani. La Betazoide, annoverata fra i dispersi in azione, utilizza codici federali anomali, troppo vecchi, e la sua richiesta di soccorso appare inconsueta. Il rischio che si possa riproporre lo stesso inganno, in cui era incappata la USS Freud, porta ad un’intensa e vibrante discussione fra il Capitano Nemin della USS Corwin ed il suo Numero Uno, con il Boliano intenzionato ad archiviare la cosa come perdita di tempo. Alla fine, Kevides riesce a convincere il suo superiore, sfruttando anche l’appoggio di altre tre navi federali giunte in zona. Il covo dei pirati si rivela essere ben sorvegliato, ma l’attacco concentrico delle unità della Flotta Stellare lascia poco scampo ai vascelli Orioniani, consentendo la liberazione di una trentina di ufficiali della USS Freud ancora prigionieri.
2397 (33 anni): Su segnalazione dello stesso Capitano Nemin, Kevides viene promosso Comandante per la caparbietà dimostrata mettendo in discussione, apertamente e francamente, la decisione errata del suo superiore gerarchico, dimostrando forte attaccamento ai valori della Flotta Stellare ed aver, così, consentito di porre in salvo colleghi destinati alla schiavitù.
2398 (34 anni): Come successore di Nemin sulla USS Corwin subentra il Capitano Karl Aumeier. Il nuovo ufficiale in comando è diametralmente opposto al precedente: non tollera discussioni ai suoi ordini, pretende che il suo Primo Ufficiale si dedichi quasi esclusivamente alla gestione amministrativa della nave e non è molto tollerante circa l’istaurarsi di intime relazioni sociali a bordo, specie se interrazziali, arrivando a chiedere l’immediato trasferimento per gli ufficiali con prole o congiunti al seguito. Fra Aumeier e Kevides i rapporti sono difficili: il secondo non è affatto idoneo per l’amministrazione in senso stretto ed il primo non perde occasione per sottolineare tale manchevolezza.
2399 (35 anni): In seguito ad un attentato su Alpha Centauri, l’atteggiamento del Capitano Aumeier peggiora, diventando ancor più ombroso e diffidente. A bordo intrattiene conversazioni solo con determinati ufficiali, in particolar modo della sezione sicurezza e tattica, ed è pronto a comminare punizioni a chiunque osi mettere in dubbio i suoi ordini. E’ proprio in occasione di un palese cambiamento di rotta rispetto a quanto voluto dal Comando di Flotta che Kevides si accorge che Aumeier è pronto ad unirsi agli estremisti dell’organizzazione nota come la Cura. Il tentativo di ammutinamento di Aumeier e dei suoi accoliti viene perciò sventato e, dopo aver recuperato, da un asteroide deserto, l’equipaggio della USS Tokugawa rimasto leale alla Flotta Stellare, la USS Corwin ingaggia battaglia alle altre unità traditrici. Con la nave già pesantemente danneggiata ed in inferiorità numerica, Kevides sfrutta l’abbordaggio operato dagli uomini della USS Poseidon per abbandonare la Ambassador ed impadronirsi della Akira e, con quella, fuggire dal teatro dello scontro. L’opera svolta per limitare una potenziale catastrofica defezione da parte di unità della Flotta Stellare, unitamente al perdurare della minaccia portata avanti dai superstiti dell’organizzazione xenofoba della Cura, gli valgono l’eccezionale promozione anticipata a Capitano. Benché non ritenuto propriamente adeguato per gli standard federali, a Kevides viene riconosciuto il fatto di ottenere importanti risultati, in condizioni svantaggiose, operando in un’area di frontiera. Gli viene affidato il comando della USS Poseidon NCC-83302, di classe Akira, nave da lui stesso strappata ai disertori. L’unità, in servizio attivo da diversi anni, non è un gioiellino ultimo modello, ma comunque tosta ed affidabile per consentirgli di svolgere il suo difficile compito.