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USS NOVALIS - MISSIONE 16 RSS USS NOVALIS - Missione 16

16.06 "Verso la libertà"

di Otello Di Maria, Pubblicato il 19-10-2017


Luogo sconosciuto - Area imprecisata (superficie planetaria)
D.T. 25/03/2396 Ore 23:11 - D.S. 73232.15



Le parole di quella figura sconosciuta ruppero il risveglio dei quattro ufficiali.

"Chi siete e perchè ci avete richiusi qui, non avete nessun diritto a tenere dei membri della Federazione imprigionati, la Federazione sa già dove ci troviamo..."

Il tenente oxilla immediatamente cerco di alzarsi dal pavimento, ma subito ricadde a terra evidentemente ancora intorpidito da quel raggio che li aveva colpiti.

"Stia calmo tenente.... non si agiti." E dopo una breve pausa "Qui nessuno vi farà del male ... almeno per adesso ..." rispose l'individuo in penombra con voce calma e pacata.
E aggiunse "La Federazione ancora non ha imparato che se inviano dei ficcanaso nei nostri affari o questi decidono di lavorare per noi, oppure difficilmente tornano indietro con le loro gambe...."

"È il nostro mestiere ficcanasare e bloccare azioni contrarie ai principi della Federazione...." rispose con tono secco il dottore.

"Dottore stia calmo anche lei, qui non ci sono suoi colleghi bravi che la possano aiutare nel caso si sentisse male..." fece un attimo di pausa e aggiunge "vediamo cosa abbiamo qui oltre al medico: un timoniere, un ufficiale scientifico ed un ufficiale tattico..." e dopo un'altra pausa di riflessione, proseguì "Ottimo penso che il medico e l'ufficiale scientifico possano fare al caso nostro, gli altri due vedremo come poterli utilizzare."

Il Tenente Romanov cercò di alzarsi anche lui per tentare di vedere meglio chi era quell'uomo dalla voce pacata in penombra, ma i due uomini dietro di lui avevano dei phaser puntati direttamente su di loro.

"Tenente non si agiti, altrimenti la dovrò far riposare un'altro pò, la vedo stanco ... si rilassi!"
"Chi siete?!?" Lo incalzò ancora Oxilla "... e che ci facciamo qua!?!"
"Quante domande! Avremo modo e tempo di rispondere, per adesso godetevi la vacanza su questo pianeta finché potete..."

Girò le spalle e mentre si avviava aggiunse "Il dottore e l'ufficiale scientifico si preparino che fra poco vi verremo a prendere. Più collaborate con noi, più possibilità di tornare vivi avrete pensateci su e ... buona permanenza."

La porta si chiuse davanti a loro con un tonfo e gli ufficiali della Novalis si guardarono tra loro, cercando di capire come poter uscirne da quella difficile situazione.

Base Commerciale KS99 - Corridoi nave
D.T. 26/03/2396 Ore 00:01 - D.S. 73232.24


Il gruppo si stava dirigendo verso la navetta che di lì a poco li avrebbe condotti sulla Novalis.
Durante il cammino Coral e Dwalla si lanciavano degli sguardi. Volevano comunicare, ma non potevano per non far saltare la loro copertura.
Sev ed Ayace li seguivano a una decina di passi indietro per non dare nell'occhio, pronti comunque ad intervenire qualora qualcosa fosse andato storto.

E infatti arrivati a circa metà percorso due energumeni boliani si avvicinarono a loro e con fare losco dissero:
"Yelen ha cambiato idea, potrebbe avere quello che cercate qui è scritto tutto..."

Nimosit si trovò un D-padd fra le mani e non ebbe il tempo di dire nulla che i due boliani erano scomparsi confondendosi fra la folla.
Sev cerco di seguirli con lo sguardo e poi con fare indifferente si mosse lentamente verso i due loschi individui, ma il suo comandante gli fece cenno di fermarsi.
La priorità in quel momento era raggiungere la navetta, analizzare il D-padd per capire cosa conteneva per poi fare rapporto alla Novalis.

SS Kolga - Plancia
D.T. 26/03/2396 Ore 00:19 - D.S. 73232.28


Arrivati sulla navetta Coral inizio ad avviare le procedure per abbandonare il prima possibile quel posto malfamato.
Sev intanto controllava il D-padd e Dwalla controllava eventuali comunicazioni.

"Signore abbiamo un messaggio criptato da parte della Novalis" annunciò la consigliera.
"Di cosa si tratta?" Chiese Nimosit.
"Il capitano ci ordina di rientrare perché la navetta diretta verso la nebulosa è scomparsa insieme ai suoi membri." rispose Dwalla

Sev interruppe i due e disse " le coordinate che ci hanno dato i due booliani conducono dritto dentro la nebulosa."

Calò per un attimo il silenzio tra gli ufficiali e quello che stavano per dire al capitano Kuribayashi non gli sarebbe piaciuto per niente.
La situazione si stava complicando, dovevano salvare gli ufficiali dispersi e nello stesso tempo vedere Yelen nel medesimo posto senza farsi accorgere di nulla.
Un bel problema.