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DS16GAMMA - MISSIONE 25 RSS DS16GAMMA - Missione 25

25.14 "I nodi vengono al pettine"

di Bly Dorien, Pubblicato il 26-07-2021

U.S.S. Stormbreaker
25/11/2400 - 00.05


Lo schermo principale della nave stava riproducendo l'ufficio del primo ministro Wadi che osservava esterrefatto l'ambasciatrice vulcaniana.
=^=Ambasciatrice sono certo che capirà che le accuse da lei mosse verso il maestro Farias siano molto gravi. Io stesso ho deciso di affidare a lui il compito di gestire la prigione perchè nutro per lui piena fiducia=^=
Kiomi fece uno scatto in avanti fissando il primo ministro digrignando i denti "Quindi è tutta colpa tua se il mio amato sta rischiando una morte senza onor..."

Le parole della klingon vennero fermate dal tocco sulla spalla dell'ambasciatrice, che, senza perdere neppure un briciolo della sua compostezza proruppe "Primo ministro, come può immaginare non è nostra abitudine muovere delle accuse senza le dovute prove. Sto provvedendo a mandarle tutti i rapporti dei nostri sensori e la testimonianza di un bajoriano che operava come procacciatore per il maestro Farias" fece poi cenno all'addetto alle comunicazioni di procedere all'invio dei dati.
Il primo ministro annuì alla donna controllando il corretto arrivo dei dati. =^=Le posso assicurare, ambasciatrice, che, se le sue accuse sono reali, il maestro Farias e il maestro Wodrow subiranno le conseguenze del loro comportamento, e le assicuro che non saranno leggere. Ora lasciatemi controllare i dati=^=
Nuovamente la Klingon fece uno scatto in avanti sentendo il proprio sangue guerriero ribollire, ma venne anticipata da T'lan

"Confido che tale controllo avverrà nel più breve tempo possibile. Mi dispiacerebbe se la sorte dei miei uomini potesse influenzare negativamente i rapporti tra Wadi e la federazione" poi con un cenno della mano fece chiudere la comunicazione.



Carcere orbitale Wadi - ufficio del Direttore
25/11/2400 - 00.07


=^=VOI SIETE TRIONFATORI, IL GIOCO È VINTO!=^=

Farias non credeva alle proprie orecchie. Dopo anni di tentativi finalmente il grande gioco era stato sconfitto! Una vittoria ottenuta a fronte di centinaia di persone sacrificate per un obiettivo, ma in fondo cosa sono delle misere vite di fronte alla gloria? Specialmente se le vite di cui si parla non erano la sua.

Allungò una mano per aprire la comunicazione verso Woodrow. Pochi secondi dopo la faccia assonnata del maestro apparve sullo schermo =^=Spero sia davvero urgente...=^=

Farias appariva tronfio e felice "Gran Maestro siamo i vincitori abbiamo il manufatto"
Un'ondata di adrenalina fece sparire del tutto la stanchezza di Woodrow =^=Bene finalmente potremo prenderci il posto che ci compete. Verremo osannati come degli dei. C'è solo da sistemare quegli stupidi e avremo finito=^=
Farias rise sentendo parlare il suo socio "Su, non esser così crudele, in fondo stanno per immolarsi per permetterci di ascendere al comando dei Wadi"
=^=Non sarà mai troppo presto. Devi riprendere al più presto la tua opera di saccheggio. Agadok mi ha suggerito alcuni pianeti qui attorno che hanno bisogno di esser puliti. Ci vediamo nella sala del gioco"



Wadi III - Nel gioco
25/11/2400 - contemporaneamente


=^=VOI SIETE TRIONFATORI, IL GIOCO È VINTO!=^=
Subito dopo una luce avvolse il gruppo facendoli sparire alla vista. Quando furono in grado di guardarsi attorno, la squadra si scoprì nuovamente nella sala principale contornata dalle statue egizie, ma, a differenza di prima, ora c'era una colonna di luce e una corona di latinum puro sospesa a mezz'aria.
Veeker vedendo apparire davanti a lui il coronamento di tutti i sogni del padre si sporse per prenderla, ma la mano di Rerin lo fermò stringendogli il braccio all'altezza del polso guardandolo sorridendo e scuotendo la testa
"Fermo potrebbe essere ancora una trappola" quindi, guardandosi attorno e con molta circospezione, si avvicinò lui stesso alla corona per prenderla.
"Giustamente, prima ipotizza che è una trappola e poi ci va lui" bofonchiò tra se e se il tenente della scientifica.
Nel momento in cui le dita dell'andoriano toccarono la corona, tutte le statue, come mosse da una mano invisibile, si voltarono ad osservarlo come per rendergli omaggio, mentre la forza che sosteneva la corona venne a cessare facendola cadere tra le mani del primo ufficiale.
"Mh! Forse no, non era una trappola"
"I miei complimenti" la voce di Farias arrivò all'improvviso dalle loro spalle "Avete superato il gioco, il premio è vostro"
La squadra si voltò vedendo davanti a loro Farias, Woodrow e Yarwod con le armi spianate, mentre il ferengi Agadok stava osservando la corona già immaginando le immense ricchezze che ne avrebbe tratto.
"Però c'è un problema, il premio deve essere mio...quindi come immaginerete c'è solo una soluzione a questo" sollevando l'arma puntandola da prima su Rerin "La vostra morte"
Kortogh, vedendo l'uomo che aveva causato la morte dei suoi compagni, sentì il fuoco del guerriero bruciargli nelle vene e si scagliò su Farias cercando di colpirlo con un pugno. Due colpi phaser lo colpirono uno alla spalla e uno alle gambe bloccandolo a terra.
La dottoressa Bly corse subito accanto al klingon per sincerarsi delle sue condizioni mentre Riccardi si portò davanti ai due per dargli almeno un minimo di copertura.
"Perché? Perché fate questo?" la voce che arrivò fu quella del piccolo Veeker "Il manufatto è necessario per poter rigenerare Wadi III."
Woodrow e Farias si guardarono per un istante per poi scoppiare a ridere "Piccolo, quando diventerai grande capirai che ci sono due tipi di persone. Gli stupidi come tuo padre, che crede ad ogni storia che sente, e i furbi, come noi, che sfruttano gli stupidi per arricchirsi. Non ce ne frega nulla di questo scatolone di sabbia, noi dobbiamo tornare al potere di Wadi" detto questo sollevarono le armi "Ma ora consegnateci la corona o la strapperemo dalle mani dei vostri cadaveri"
"Mhh vi dimenticate la nostra nave in orbita. Pensate che lasceranno correre la nostra scomparsa?" Rerin scosse la testa "Sottovalutate di molto la testardaggine dell'ambasciatrice allora"
Fu stavolta Yarwod a dare risposta "La federazione qui non ha nessuna giurisdizione. Vi abbiamo dato campo libero perché il gran maestro e il primo ministro si erano interessati, ma non vi preoccupate, appena avremo consegnato la corona ci saranno parecchi cambi al vertice e la federazione qui non potrà più mettere piede. Comunque, ora consegnateci la corona.. è perfettamente inutile che prendiate tempo sperando in un aiuto. Non avete la tecnologia per potervi teletrasportare qui"
"Ma noi sì!" la voce proveniva dalle loro spalle e, voltandosi, si trovarono davanti almeno venti persone armate che li puntavano, in mezzo a loro il primo ministro Wadi "Farias, avevi fatto un errore e tutti mi dicevano di sbarazzarmi di te. Io invece ho deciso di darti un'ultima possibilità assegnandoti il controllo del carcere, per concedendoti possibilità di redimerti. Avevano ragione sei marcio fino al midollo"
Farias sbiancò vistosamente sentendo il primo ministro e, quando si voltò tenendo ancora in pugno l'arma, si trovò davanti i fucili spianati. Cercò di balbettare qualcosa ma fu anticipato da Woodrow "Primo ministro meno male che siete arrivato questo pazzo ha cercato di tirare in mezzo anche me in questo suo assurdo piano"
Per la prima volta il primo ministro sorrise "Woodrow, sapevo che eri corrotto ma non pensavo fino a questo livello. Non fare la commedia, dopo la denuncia dei nostri ospiti federali abbiamo monitorato le vostre conversazioni e abbiamo già abbastanza prove per spedirvi in galera. Sono certo che i compagni di quelli che avete mandato a morire saranno felici di rivedervi" fece poi cenno alle guardie di disarmarli e portarli via.
Lentamente, nel frattempo, il ferengi Agadok era arretrato per poi farsi trasportare via sulla sua nave.
"Maledetto codardo" esclamò Riccardi mentre cercava di lanciarsi su di lui per toglierlo dal raggio teletrasportatore, ma era troppo tardi.
Rerin osservò il suo ufficiale avvicinandosi "Non si preoccupi conto che in orbita avranno sorprese"



Nave Ferengi Dickra - Plancia
25/11/2400 - ore 00.07


Agadok fece il suo ingresso osservando il timoniere "Dobbiamo andarcene da qui. Quei maledetti della federazione si sono intromessi e per un po' dovremo cambiare aria! Peccato, sono certo che quel Wadi III fosse ancora pieno di ottimi manufatti da poter rivendere" si andò a sedere sulla sua poltrona mentre la nave si preparava alla partenza "Dovremo accontentarci, per ora, di quelli che abbiamo già trafugato" sprofondò nella poltrona pensando alle palate di latinum che avrebbe fatto una volta tornato nell'alpha.
"Signore chiamata in ingresso" l'addetto alle comunicazioni si voltò osservando quello che per loro era il capitano "Sono i federali"
Agadok si alzò sfoggiando il suo miglior sorriso "Non possono nulla contro di noi! Sullo schermo.." qualche secondo dopo il viso del tenente Sh'erah apparve sullo schermo
=^=Sono il tenente Sh'errrah della U.S.S. Strrrombreakerrr siete accusati di averr sottratto dei manufatti dal pianeta Wadi...=^=
Agadok sollevò una mano per fermare il tenente federale "Bella presentazione, ma qui non siamo in territorio federale, quindi non è affar vostro quello che prendo io" iniziò a camminare per la plancia tronfio delle sue parole "Quindi, a meno che non vogliate darvi alla pirateria spaziale, toglietevi è fateci passare. Vi è chiaro il concetto?"
Sh'erah annuì massaggiandosi il pelo del muso "Verrramente è lei che non ha chiara la situazione. Io mi appellavo al suo altrruismo. Se non rriconsegna i manufatti qualcuno potrrebbe rimanerrci male"
Agadok sentendo parlare di altruismo stava per scoppiare a ridere quando il suo addetto alla tattica prese la parola "Signore, falco da guerra klingon in disoccultamento danno energia alle armi" per poi voltarsi terrorizzato "Il bersaglio siamo noi"
Il volto di Durani in alta uniforme klingon apparve sullo schermo =^=Avete esattamente due secondi per girare quella nave e tornare indietro dopo di che, vi cancelliamo da questo universo. E se tentate di scappare vi posso assicurare che farò in modo che ogni singola nave klingon presente nel quadrante sarà sulle vostre tracce=^= lo sguardo della donna non lasciava nessun dubbio che stesse facendo sul serio.
Agadok sbiancò osservando la klingon "E da quando i klingon sono interessati a dei manufatti archeologici?"
Durani sfoderò un ampio sorriso sadico =^=Da quando io farò sapere a tutte le navi klingon che voi su Wadi avete trovato un'arma antichissima e altamente distruttiva e che la state andando a consegnare ai romulani=^=
Resosi conto che i klingon avrebbero distrutto lui e la sua nave prima di accorgersi che quell'arma non esisteva, il ferengi portò lo sguardo sul caitiano federale "Voi.. voi dovete difencerci! Vogliono attaccarci!"
Sh'erah guardò il ferengi con aria fintamente stupita =^=E perrrchè mai? L'ha detto anche lei che non siamo in territorio federrrale. Non sono affari nostri=^=
Fu in quel momento che fece il suo ingresso l'ambasciatrice T'lani =^= Penso che potremo raggiungere un accordo. Voi donerete a titolo gratuito i manufatti che avete trovato sul pianeta Wadi III e noi faremo in modo che il popolo Wadi sappia quanto sono generosi i ferengi... Le ricordo la regola centoventicinque dell'acquisizione=^=
Agadok sentì distintamente una fitta al cuore sentendo la parola donerete, e quasi un mancamento alle parole a titolo gratuito riuscì solo a mormorare qualcosa "Se sei morto non puoi concludere affari" ripetendo a se stesso la regola citata dalla vulcaniana fece un paio di passi indietro e poi annuì sconfitto "E sia, in fondo vivi oggi per guadagni più grandi domani" fece cenno al timoniere di invertire la rotta.
=^=Saggia scelta=^= T'lani fece chiudere la comunicazione mentre le tre navi tornavano verso Wadi III



U.S.S. Stormbreaker - Plancia
25/11/2400 - ore 00.10


"Saggia scelta" fece poi chiudere la comunicazione portando lo sguardo su Durani "Ottima interpretazione tenente"
=^=Grazie ambasciatrice, ma non era tanto distante della realtà. Io non l'avrei mai fatto, ma non posso certo impedire ai membri di questo equipaggio di mandare una comunicazione alla loro flotta=^= facendo un lieve sorriso =^=A tra poco signori=^=



Wadi III - Sala principale gioco
25/11/2400 - ore 00.15


Le prime navi ad arrivare furono la Lorrell, che iniziò immediatamente a sbarcare il personale federale: le squadre mediche iniziarono a prendersi cura dei feriti che avevano affrontato il gioco, mentre le squadra ingegneristiche approntarono un sistema di schermatura per permettere anche all'ambasciatrice di scendere al suolo.
Aymane osservava a breve distanza la sua squadra di sbarco che veniva curata dai medici appena arrivati e, al cenno degli ingeneri, il capitano sfiorò il comunicatore.
"Via libera per lo sbarco signori"
Improvvisamente lo spazio si fece ben più affollato quando sia la U.S.S. Stormbreaker che la K'Trallis iniziarono a far sbarcare il personale.
Appena apparsa Kiomi si guardò attorno alla ricerca di qualcuno, poi quando vide il suo Kortogh gli si lanciò addosso stringendolo. Il klingon dal canto suo era appena stato rattoppato dalla squadra medica e quasi barcollò sotto l'impeto della compagna "Donna porto ancora i segni della mia gloriosa impresa" poi si voltò ad osservare la squadra federale che si stava ricompattando dopo le cure. Si avvicinò a Rerin osservandolo "Vi siete fatti onore, sono fiero di potervi chiamare compagni" poi strinse la mano ad ognuno dei membri assestando delle pacche amichevoli da mettere in precariato un paio di costole a ciascuno di loro. Poi si abbassò verso il piccolo oroniano "Tu diventerai un grande guerriero Veeker, se vorrai venire con noi ti aiuteremo a trovare la strada più gloriosa per lo stovokor"
Il piccolo oroniano era ancora mezzo frastornato per tutto quello che era successo e osservò il klingon con gli occhi lucidi per poi attaccarsi alle sue gambe lasciandosi andare ad un pianto liberatorio.
Riccardi fece un breve sorriso guardando il piccolo "Eh, ma questo non è un comportamento da guerriero. Guarda si fa così" gonfiò il petto guardando davanti a sé in posa plastica "Sì, noi abbiamo sconfitto il grande gioco siamo i vincitori"
Rerin, Bly e Kortogh iniziarono a ridere di gusto, seguiti quasi subito anche dal piccolo Veeker.
Rerin stringeva ancora tra le mani la corona premio della loro impresa, quindi si avvicinò al primo ministro allungandola verso di lui "Penso che questa sia vostra"
Il primo ministro spalancò gli occhi "Assolutamente no. Questa appartiene a chi ha vinto il gioco, quindi spetta a voi di diritto"
Il primo ufficiale spalancò gli occhi osservando il Wadi "Ma dovrebbe esser la chiave per far rigenerare questo pianeta"
"Purtroppo quella è più che altro una storia. E' stata tramandata di generazione in generazione ed è stata ingigantita ogni volta che veniva raccontata"
"NO!!! non è vero, non è una storia! So che è la verità, mio padre aveva detto che il manufatto avrebbe salvato Wadi III. Che vivere qui sarebbe stato bellissimo!!!" il piccolo Veeker aveva ripreso il suo posto tra le braccia della dottoressa Dorien.
Il capitano Aymane si avvicinò insieme al resto dei presenti sentendo il piccolo urlare. Riccardi osservo il piccolo che aveva affrontato così tanto tenacemente quella missione insieme a loro "Sono certo che tuo padre avesse ragione Veeker" battendogli un dito sul petto "E sarà compito tuo portare avanti le sue ricerche e scoprire come salvare questo pianeta"
Aymane osservò il suo ufficiale della sicurezza "A volte una storia è solo una storia"
"Ma forse non stavolta" Bly richiamò l'attenzione di tutti "Guardate le statue.. tutte si sono spostate ma non quella" indicandone una "E' lì ferma... in attesa" si avvicinò alla statua, seguita a ruota dal resto della squadra

Riccardi osservò con attenzione la sua forma "E' Hapy, la divinità del nilo. E' l'incarnazione della fecondità e dell'inondazione che ogni anno rendeva fertili le terre del deserto egizio"
Aymane sorrise "Esattamente quello che avrebbe bisogno questa landa desertica"
"Vale la pena tentare" Rerin si portò vicino a Veeker dandogli in mano la corona "Credo che spetti a te"
Bly allungò il piccolo verso la statua mentre Veeker allungò le braccia mettendo la corona in testa al dio egizio.
Per alcuni interminabili minuti non accadde nulla, poi tutta la struttura della piramide iniziò a tremare, mentre la cima della stessa iniziò ad aprirsi scoprendo tre pannelli che, aprendosi, crearono un unico anello attorno alla piramide. D'improvviso un fascio di energia partì dall'anello, andando a disperdersi nell'atmosfera e una voce si diffuse nella piramide
=^=I vincitori reclamano il loro premio =^=
Al centro della sala apparve un essere olografico
"Sono il gran maestro Wadi Hasmuti, se state vedendo questa riproduzione sono successe un po' di cose. Primo fra tutte, io sono stato ucciso e i miei scienziati hanno protetto le nostre scoperte con il grande gioco" l'ologramma iniziò a camminare per la sala "Avevamo trovato un modo per attivare l'atmosfera di Wadi III e renderlo abitabile, ma molti nel mio governo pensavano di poter sfruttare questa scoperta per creare un paradiso per i più agiati, lasciando il pianeta Wadi ai meno agiati e poterli sfruttare. Temevo che prima o poi sarebbero arrivati ad eliminarmi, così creammo il grande gioco. Sperando che chi fosse arrivato e fosse stato in grado di risolverlo sarebbe stato più illuminato di noi. Avete dato il via ad un processo molto complesso.. la struttura in cui vi trovate è un grosso catalizzatore in grado di raccogliere l'energia del pianeta e polarizzare l'atmosfera, creando uno scudo verso i raggi della nostra stella in modo che anche qui vi siano delle stagioni" sorrise poi guardandosi attorno "Ovviamente non è stata la nostra unica creazione, ma per scoprire le altre dovrete risolvere i nuovi giochi che abbiamo creato. Buona fortuna" detto questo l'ologramma si disattivò.
Quelle parole portarono a due reazioni ben differenti. I Wadi sorrisero felici sentendo di altre e nuove sfide da affrontare, mentre la squadra federale restò qualche secondo a guardare con gli occhi sbarrati il punto in cui l'ologramma era svanito. Rerin si fece carico di esternare il pensiero di tutti

"Altri giochi? No no, Io ho già dato! Mi sa che dovrete trovare qualcun'altro che sia disposto ad occuparsene. Direi che per tutti noi è tempo di tornare a casa!".
Tutti si lasciarono andare ad una risata liberatoria preparandosi quindi a far ritorno ai propri impegni. Bly osservò quelli che con lei avevano condiviso il gioco "Mi sa che abbiamo ancora qualcosa da sistemare prima di poter andare a casa" facendo cenno con la testa al piccolo Veeker.
Sia i federali che i klingon annuirono capendo cosa intendeva la dottoressa. E si avviarono dall'ambasciatrice parlando con lei della situazione, ricevendo come risposta un cenno di assenso. Si spostarono quindi verso il primo ministro Wadi e fu la stessa ambasciatrice a prendere la parola.
"Primo ministro, mi dispiace che il nostro primo incontro sia stato in una situazione così anomala. Ma credo che entrambi conveniamo che questo non dovrebbe rovinare i futuri rapporti dei nostri popoli."
Il primo ministro spostò lo sguardo sulla vulcaniana sfoggiando il suo miglior sorriso "Ambasciatrice" fece un lieve inchino "Dispiace anche a me per la situazione, ma le assicuro che i responsabili avranno quello che meritano"
T'lani restò composta e atona osservando l'uomo "Sono certa che la giustizia farà il suo corso. Ma ci sarebbe qualcosa che la squadra vincitrice vorrebbe chiedere" aprendo un braccio per mostrare federali e klingon riuniti dietro di lei "Uno dei membri della squadra è rimasto senza nessuno che possa occuparsi di lui" indicando il piccolo Veeker.
Il primo ministro spostò lo sguardo verso il bambino "Non deve aggiungere altro ambasciatrice. Il padre del piccolo Veeker era uno stimato archeologo e un grande amico del popolo Wadi. E' solo grazie a lui possiamo ora sperare che Wadi III possa essere un giorno abitato. Non dovrà preoccuparsi di nulla, il suo futuro è assicurato!"
T'lani annuì osservando l'uomo "Sono lieta che abbia capito. Sono certa che in futuro riusciremo ad instaurare degli ottimi rapporti"
Il primo ministro annuì sorridendo "Sarete sempre i benvenuti su Wadi"



U.S.S. Stormbreaker - Plancia
25/11/2400 - ore 03.00


Rerin rientrò in plancia dopo aver controllato tutte le sezioni principali della nave, assicurandosi che non avesse riportato nessun danno.
Finnegan si voltò osservando il comandante "Signore è stato via poco più di dieci ore e noi non ci siamo mossi da quì. Le assicuro che la nave non ha nessun problema. Tutti i sistemi operano al massimo della loro efficienza"
Lo stesso Aymane, seduto alla poltrona del consigliere, teneva le braccia incrociate osservando l'operato del suo primo ufficiale.
Rerin si portò al centro della sala guardando Finnegan "E' preciso dovere di un comandante assicurarsi che la sua signora sia in ottima forma quando fa ritorno"
Bly inarcò un sopracciglio sentendo le parole del comandante "La sua signora?" strinse le labbra più per non scoppiare a ridere che per altro e poi si girò verso l'assistente medica che stava finendo il turno "Guardiamarina, ho sentito correttamente. La sua signora?"
La guardiamarina annuì "Sì, dottoressa, il suo udito funziona perfettamente"
Rerin stava per girarsi ad osservare le due quando empaticamente sentì l'aura divertita dell'ufficiale medico "Il rapporto tra un capitano e la sua nave è qualcosa che nessuno può capire"
Bly annuì "Chiaro comandante, chiarissimo. Penso che ora andrò a stendere alcuni rapporti medici. Con permesso! Capitano.." salutando formale Aymane prima di dirigersi fuori dalla plancia.



DS16 - Alloggio comandante Rerin
30/11/2400 - ore 21.00


Bly era seduta dietro al comandante Rerin e gli circondava i fianchi con le lunghe gambe mentre le stava massaggiando le spalle.
"La prossima volta che ti viene in mente di lanciarti in un lago di fiamme potresti almeno farmelo sapere? Ho perso dieci anni di vita vedendoti saltare. Comunque siamo sicuri che tutto è finito ora?"
Rerin sorrise gustandosi il massaggio della dottoressa "Stando agli ultimi rapporti si. Il processo a Woodrow, Farias e Yarwod è iniziato, hanno cercato ancora di scaricarsi la colpa uno con l'altro, ma con le prove che abbiamo fornito non hanno speranza. In compenso tutti i prigionieri innocenti del carcere orbitante sono stati liberati. I ferengi hanno riconsegnato i manufatti che avevano trafugato, e l'ambasciatrice ha mantenuto la parola, spiegando ai Wadi quanto siano generosi i ferengi... non lo sono! Ed è esattamente quello che gli ha detto" fa una piccola pausa gustandosi il massaggio "Il piccolo Veeker è stato preso sotto l'ala protettiva del gran maestro, e direi che ora il suo futuro è assicurato. A quanto sembra sogna di diventare un archeologo come il padre. Il processo di rigenerazione di Wadi III sta procedendo ma ci vorranno circa due anni prima che possa esser totalmente a regime e ci hanno assicurato che quando torneremo avremo l'onore di partecipare ai loro giochi." Si girò verso la donna guardandola negli occhi "Tra parecchi parecchi anni" sorrise divertito alla dottoressa "Come hai detto che si chiama questa cura?"
Bly sorrise guardandolo "Massaggio Asvardurian, serve per rilassare la muscolatura e sciogliere lo stress"
"Mhhhh mi auguro che non ci siano troppi pazienti a cui fai questo massaggio dottoressa"
Bly sbattè gli occhi un paio di volte fissandolo seria "Mi stupisco di lei comandante, non sa che queste sono informazioni mediche coperte dai seclar più alti?" poi si alzò iniziando a spogliarsi.
Rerin rimase sul letto osservando la donna per poi spostare lo sguardo sulla porta dell'alloggio. Notato il gesto dell'uomo, Dorien si fece interrogativa "Qualcosa non va?" mentre si avvolgeva in un lungo asciugamano.
Rerin scosse la testa "No no, solo uno strano senso di dejavu"
"Mhhh capisco comandante. Beh.. dejavu o no io ora sto andando a farmi una doccia....se dovessi incontrare un malintenzionato non so cosa sarà di me" avviandosi voluttuosa verso il bagno.
Rerin sorrise portando lo sguardo su di lei "Sia mai che io, l'eroe del grande gioco, possa lasciare una povera dottoressa in balia dei malintenzionati" si alzò avviandosi verso il bagno a sua volta. Aveva appena superato la soglia del bagno iniziando a spogliarsi che l'inconfondibile suono del comunicatore interruppe la calma.

=^=Numero uuuuuunoooooo... spero di non disturbarla. La attendo nel mio ufficio per il rapporto di fine missione. Aymane chiudo=^=
Rerin spalancò gli occhi "No, dai, seriamente! Ha piazzato delle telecamere nel mio alloggio?!" sfiorò il comunicatore "Sì, signore arrivo. Th'Tharek chiudo" portò uno sguardo sulla donna sperando in un po' di comprensione, ma lei si era già sbarazzata dell'asciugamano e stava entrando in doccia. Sospirò pesantemente e si avviò verso l'uscita "E lo sa che odio esser chiamato numero uno! Lo sa! E lo fa apposta!"