| Nome | Morgan J. Grant |
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| Grado | Tenente | |
| Assegnazione | Deep Space 16 - Gamma | |
| Mansione | Capo della sicurezza e ufficiale tattico. | |
| Data di Nascita | Data Terrestre 07/01/2353 ~ Data Stellare: 30016.89 | |
| Luogo di Nascita | Sidney - Australia - SOL III | |
| Razza | Umana (M) | |
| Altezza / Peso | 181cm, 78Kg | |
| Occhi | Neri | |
| Capelli | Neri | |
| Segni particolari | Due cicatrici sulla schiena a forma di V. Una cicatrice sull'avambraccio destro. | |
| Studi e specializzazioni |
- Accademia della flotta stellare Specializzazione in sicurezza e tattico. - Brevetto di istruttore di Aikido. - Corso di integrazione sperimentale post-accademico di combattimento avanzato e tattica dell'incursione. |
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| Curriculum Vitae |
2353: Nasce a Sidney sulla Terra, vive e cresce nella vecchia fattoria di famiglia
dove il padre, Mark Grant, continua la tradizione lavorativa famigliare che prosegue da
generazioni. Frequenta regolarmente le scuole dell'obbligo dimostrandosi una persona molto
intuitiva ed attenta ma anche estremamente riservata. All'età di 8 anni, causa un
brutto incidente a cavallo, inizia dell'attività riabilitativa allo scopo di
rinforzare la massa muscolare. A 9 anni si iscrive ad un corso di arti marziali che, con il
passare del tempo, si rivelerà essere più di una semplice passione. Con
l'avvicinarsi dell'età adolescienziale decide, con disappunto da parte dei genitori,
di voler intraprendere la carriera nella Flotta Stellare. 2369: Completati gli studi si iscrive all'Accademia della Flotta Stellare, sezione Sicurezza e Tattico. 2373: Termina il corso con il grado di Guardiamarina, ma decide di fermarsi in Accademia per intraprendere un corso di specializzazione post-accademico sperimentale in Combattimento Avanzato e Tattica dell'Incursione. In questo periodo sostiene in forma privata l'esame per l'abilitazione all'insegnamento di arti marziali (Aikido) che supera brillantemente. 2374: Assegnato alla USS Rose con la mansione di addetto alla sicurezza. 2376: Durante una missione si distingue per il salvataggio di 5 civili intrappolati in un mercantile sotto attacco da parte di alcuni "contrabbandieri" interessati al carico. Grant, raggiunto il mercantile, si è teletrasportato a bordo mentre ancora era sotto attacco ed ha impedito l'abordaggio dello stesso. Durante l'azione rimane ferito mentre agevolava l'evacuazione del mercantile. 2377: Viene promosso al grado di Tenente JG. 2379: In seguito al rilevamento di movimenti sospetti in un sistema della zona neutrale tra la Federazione e Romulus, la USS Rose riceve dal Comando di Flotta l'incarico di indagare per stabilire se si tratti di attività che preludano ad un'offensiva romulana. Il Capitano Freiman, trattandosi di una missione protetta da livello seclar, organizza una task force con nome in codice "G.A.Y.A", in cui entra a far parte lo stesso Grant. Durante l'ingresso della navetta dell'Away Team nella ionosfera del pianeta, la USS Rose perde definitivamente i contatti con la G.A.Y.A. Il Capitano Freiman della USS Rose dopo 3 giorni di attesa è costretto a dichiarare la morte dei 5 membri dell'equipaggio rapportandola ad un incidente dovuto ad un malfunzionamento del nucleo di curvatura della navetta sulla quale i cinque ufficiali stavano eseguendo ufficialmente un'esercitazione di routine ai limiti della zona neutrale. 2381: Il Tenente JG Grant viene ritrovato ferito e privo di sensi sulla luna del pianeta Doler III dalla USS Mayflower, in missione nel medesimo sistema, attirata da un segnale di soccorso automatico trasmesso (innescato da Grant) da una capsula di salvataggio romulana. Rimesso in sesto dalla equipe medica della Mayflower viene interrogato da una commissione di inchiesta per definire l'accaduto. [Inizio SECLAR 8] La navetta fu colpita da un raggio disgregatore poco dopo l'ingresso nell'atmosfera del pianeta causando gravi danni ai sistemi di manovra della stessa. La collissione con il suolo fu molto violenta, due dei 5 membri della spedizione persero la vita nell'impatto. Il Tenente JG Grant, il Guardiamarina Doser ed il Tenente Comandante Ferretti riuscirono, seppur feriti, ad uscire dalla navetta ma si trovarono sotto fuoco incrociato da parte di un gruppo di Romulani. Il Tenente Comandante Ferretti morì nello scontro mentre il Tenente JG Grant ed il Guardiamarina Doser vennero fatti prigionieri e trasferiti in un complesso detentivo romulano. La Flotta Stellare ha ritenuto il Tenente JG Grant non colpevole dei fatti accaduti ed ha riammesso lo stesso al servizio attivo e il caso Doler VI viene archiviato. Le informazioni concernenti l'imprigionamento, l'incidente e tutti i fatti ad essi collegati sono stati dichiarati coperti da ivello seclar. [Fine SECLAR 8] 2382: Al termine dell'inchiesta riprende servizio attivo e viene trasferito immediatamente sulla stessa USS Mayflower con la mansione di Capo della Sicurezza. 2383: La USS Mayflower, in seguito al ricevimento di una richiesta di soccorso, si reca in aiuto di una nave Ferengi in orbita intorno al pianeta Keran IV. All'arrivo l'unità Ferengi presentava gravi danni allo scafo, probabile conseguenza di un combattimento molto violento. La Mayflower vi invia quindi una squadra di soccorso, tra cui il Tenente JG Grant, per riparare il supporto vitale. Durante la missione di soccorso i superstiti tentano di salire sulla Mayflower utilizzando la squadra come ostaggi. Il primo Ufficiale Brown viene minacciato dai Ferengi, i quali pretendono la resa della Mayflower. Grant, molto rapidamente, riesce a metterne fuori combattimento due Ferengi e, realizzando che il Primo Ufficiale si trovava in pericolo di morte, si lancia in suo soccorso posizionandosi tra lui ed il ferengi armato. Il Tenente JG Grant rimane ferito ma la sua azione consente agli altri membri della squadra di teletrasportarsi sulla Mayflower. In merito al suo stato di servizio e al salvataggio del Comanndante Brown 1° ufficiale della USS Mayflower, viene promosso al grado di Tenente. Poco dopo la sua promozione riceve l'ordine di trasferimento presso la Deep Space 16 Gamma. |
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| Promozioni ed onorificenze |
2373: Guardiamarina 2377: Tenente JG 2383: Tenente |
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| Cartella Clinica | Presenta due cicatrici sulla schiena nella zona lombare a forma di V causate da una lama. Una cicatrice di 25 cm sull'avambraccio destro anch'essa causata da un'arma da taglio. Nessuna malattia infettiva di rilevanza. | |
| Note personali |
Persona estremamente riservata, stenta a creare amicizie. Molto attaccato al senso del
dovere, nei ritagli di tempo libero si allena nell'uso delle arti marziali. Non ama parlare
di sé ed ancor meno di quanto accaduto nell'incidente su Doler IV. L'incidente sul
pianeta gli ha causato forti traumi a livello emotivo, i maltrattamenti romulani durante la
prigionia intaccano tuttora profondamente i suoi sogni notturni. La sua grande forza di
volontà ed il suo attaccamento alla professione lo portano ad isolare i suoi ricordi
dalla vita lavorativa, tuttavia essi raffiorano in forza quando entra in contatto con
situazioni o cose che in qualche modo possano ricordare la sua prigionia. Detesta molto
visibilmente i Romulani, non sopporta la loro presenza e li disprezza in tutte le maniere.
[RISERVATO] STARFLEET COMMAND ONLY Le attività rilevate sulla superficie di Doler IV sono state identificate dal Tenente JG Grant. I romulani stavano posizionando una stazione di rilevamento a lungo raggio da occultare successivamente. La task force "GAYA" è stata intercettata prima dello sbarco. Il Tenente JG Grant ed il Guardiamarina Doser sono stati catturati ed imprigionati. I romulani hanno nascosto i corpi delle vittime dell'incidente ed hanno distrutto la navetta danneggiata in modo da sviare le indagini della Federazione. I due sono stati interrogati e torturati dai Romulani, sucessivamente trasferiti in una colonia penale sul pianeta Arholis in spazio Romulano. Il Guardiamarina Doser è morto in seguito ai maltrattamenti delle guardie romulane. Il Tenente JG Grant è resistito quasi 2 anni alle prigioni romulane ed è riuscito ad evadere durante il trasferimento presso una seconda colonia penale non meglio identificata. Dai resoconti concernenti le attrezzature romulane si è giunti alla conclusione che molte stazioni di rilevamento e di armamento romulane sono presenti sulle superfici di alcuni pianeti nella zona neutrale. La testimonianza del Tenente JG Grant si è appreso che un membro della "GAYA" fosse implicato in missioni di controspionaggio per conto dei Romulani.Secondo Grant infatti la navetta prima di essere stata colpita presentava alcune anomalie nel sistema di comunicazione e di manovra. Il Consiglio della Federazione non divulga il fatto in quanto è una pista fondamentale per la scoperta di altre eventuali "talpe" all'interno dei servizi di informazioni della Federazione. Il Tenente JG Grant ha identificato come probabile "talpa" il Tenente Comandante Ferretti, apparentemente morto nello scontro a fuoco. |
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