Nome | Oliver De Valera | |
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Grado | Guardiamarina | |
Assegnazione | Deep Space 16 - Gamma | |
Mansione | Assistente Capo Ingegnere. | |
Data di Nascita | Data Terrestre 19/6/2355 | |
Luogo di Nascita | Dublino, EIRE Unità Amministrativa Europea Terra Sol III | |
Razza | Umana (M) | |
Altezza / Peso | 185cm, 77Kg | |
Occhi | Verdi | |
Capelli | Neri | |
Segni particolari | Cicatrice sulla nuca. | |
Studi e specializzazioni |
- Studi primari privati (H.M.S. Bounty Hig School) - Accademia Flotta Stellare sezione ingegneria - Corso biennale di ingegneria informatica applicata in Holoprogrammazione - Certificazione UFP per pilotaggio navette (2° del suo corso). |
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Curriculum Vitae |
Nasce nel 2355 a Dublino dal Padre Primo Capo James De Valera (OPS Officer Uss Rendal) e la
madre Julienne Jirondin (Accademia Arte Francese). Trascorre un'infanzia felice, vivendo con
i tre fratelli in una Dublino non più scossa dalla guerra civile di quasi 4 secoli
prima e della quale ha letto molto. Il padre è sempre lontano da casa, per questo
all'età di 12 anni lui e la madre si trasferiscono sulla Rendal per rimanere una
famiglia unita. Scopre per gioco la via della Sala macchine, facendo passare per almeno una
dozzina di volte dei veri guai per il padre. Fortunatamente l'allora Capo Ingegnere Kayall
è un vecchio amico del padre James. La svolta nella vita di Oliver arriva al
trasferimento del padre sull'Uss Enterprise-E come assistente ufficiale alle operazioni.
Lì il piccolo Oliver, (ormai non più tanto piccolo) conosce Geordi La Forge che
gli insegna quei piccoli trucchi che gli ufficiali superiori non vorrebbero mai sentire (cose
del tipo, disinserisci i controlli di cablaggio phasico, guadagnerai 0.17 sul fattore di
curvatura). [Inizio SECLAR 8] La bella vita sull'Enterprise non è però favorita dalla missione Primo contatto: rimasto su Deep Space 9 con la madre, scopre che il padre è stato assimilato (e non è sopravvissuto) dai Borg, e quindi non fa ritorno con il resto dell'equipaggio superstite. [Fine SECLAR] Decide di Entrare in Accademia contro il volere della madre, decisa a non perdere un altro pezzo della sua vita. Ma lo stipendio da Ufficiale assicura tutt'oggi insieme a ciò che resta del vitalizio del padre la sopravvivenza dei De Valera. Queste responsabilità hanno contribuito nella crescita di Oliver, che dopo i 4 anni di Accademia, due anni di corsi e un anno sulla Endeavour, vorrebbe un posto su una base dove traferire anche la madre. 2380 chiesto trasferimento. |
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Promozioni ed onorificenze | 2375: Guardiamarina | |
Cartella Clinica | Nella norma, nulla da segnalare | |
Note personali |
Estroverso, simpatico, sempre il sorriso sulle labbra, non si risparmia dalle battute a volte
molto sarcastiche; è scanzonato, ma molto ligio quando si deve lavorare. Il suo unico problema è dimenticare a volte i regolamenti per risolvere piccoli problemi. "La burocrazia quando hai un motore solo e devi correre a gambe levate non è MOLTO utile." Non smette mai di citare vecchi detti del suo antico antenato De Valera, presidente onorario quando l'Irlanda era ancora dominio Imperiale dei Windsor. Ama molto la musica, suona la batteria e c'è chi giurerebbe di averlo visto comporre in sala macchine. |